È stato presentato nel corso della terza giornata della tappa fiorentina del Festival La Città dei lettori, al Belvedere di Villa Bardini, a Firenze, il premio letterario Città dei lettori, tra le novità dell’edizione 2022 del festival itinerante dedicato alla letteratura contemporanea. Realizzato con il contributo di Unicoop Firenze, segna l’inizio della collaborazione fra i Circoli di Lettura delle sezioni soci Unicoop Firenze e La Città dei Lettori, diretta da Gabriele Ametrano, organizzata dalla Fondazione CR e dall’Associazione Wimbledon.
I lettori al centro
“Il premio Città dei lettori è l’approdo naturale della partecipazione dei circoli di lettura ad una delle manifestazioni librarie più importanti della Toscana – afferma Tommaso Perrulli, responsabile progetti sociali Unicoop Firenze – perché istituisce un riconoscimento per l’autrice o l’autore che avrà saputo entrare più in sintonia con le comunità dei lettori di Unicoop Firenze, un gruppo di 450 persone accomunate dalla passione per i libri, e dalla volontà di socializzare la loro esperienza di lettura”.
I lettori dei Circoli leggeranno i libri e incontreranno gli autori individuati dal direttore Gabriele Ametrano fra la rosa dei partecipanti all’edizione 2022. Per tutti, lettori e autori, un momento importante di confronto.
I lettori dei 30 Circoli di lettura di Unicoop Firenze, dal termine dell’edizione 2022 in ottobre, voteranno, tra gli scrittori e le scrittrici partecipanti, l’autore vincitore. Due quindi i criteri di scelta di questa speciale giuria popolare di lettori appassionati: meriti letterari ma anche l’empatia con il pubblico. Il vincitore sarà annunciato a marzo 2023, insieme alle nuove date della manifestazione, dopo la raccolta dei voti, attraverso la compilazione di un form, una scheda digitale dedicata, sui libri letti e recensiti dai Circoli e sugli incontri con gli autori. Per i Circoli di lettura il premio è un’opportunità per aprirsi all’esterno e far conoscere la propria realtà.
Commenta Gabriele Ametrano: “Lo scopo del nostro Festival è rendere protagonisti i lettori, quelli che nella catena del libro rappresentano l’anello più importante. “Leggere ci unisce” è il messaggio che connota l’edizione 2022, ovvero il libro e la lettura come qualcosa che unisce al di là delle barriere, ideologie e confini, ed è anche lo spirito dei Circoli di lettura di Unicoop Firenze, spazi aperti in cui le persone si incontrano per confrontarsi liberamente”.
Al centro di entrambe le iniziative, quella dei Circoli di lettura e del Festival, è il lettore e la volontà di portare il libro dovunque, come esperienza collettiva che porta chi legge a confrontarsi con altri lettori, il libro fuori dalle librerie e dalle biblioteche e riconosce la lettura come azione sociale, da fare insieme, possibilmente “in luoghi belli e confortevoli“, come sostiene lo stesso Ametrano, e come sono anche gli spazi in cui si riuniscono i lettori dei Circoli delle sezioni soci Coop.
Sono oltre 100 gli autori che i lettori potranno leggere e conoscere oltre le pagine del libro da loro scritto. Dopo la tappa fiorentina ancora 11 le tappe in programma e tante le opportunità di conoscenza per i lettori dei Circoli. Dopo Firenze: Grosseto, il 22-23/6; Arezzo, il 25-26/6; Lucca, il 7-8/7; Villamagna (Volterra), il 9-10/7; Monteriggioni, il 15-16/7; Calenzano, dall’1 al 3/9; Bagno a Ripoli, il 23-24/9; Campi Bisenzio, il 15-16/9; Montelupo Fiorentino, il 23-24/9; Pontassieve, il 8 – 9/10; Impruneta, il 28-29/10.
Intanto…l’incontro con lo scrittore Paolo Malaguti
Nell’attesa di scoprire il vincitore della prima edizione del premio, i lettori dei Circoli di lettura hanno potuto incontrare a Villa Bardini sabato 11 giugno, nel corso di un momento loro dedicato, lo scrittore Paolo Malaguti, autore dei due romanzi editi da Einaudi, Il Moro della Cima, che è quella del Monte Grappa, campo di battaglia della Prima Guerra Mondiale, e Se l’acqua ride, storia di un barcaro negli anni Sessanta.
Ben 250 i lettori presenti.
E’ stato un incontro molto partecipato, l’autore ha risposto senza riserve alle domande dei lettori sui suoi libri, parlando di sé, dei sui ricordi di infanzia, di come è nata la sua passione per la scrittura, vissuta all’inizio solo come esperienza di scrittura privata, dell’attenzione che pone nella ricerca delle parole e nell’utilizzo del dialetto, per lui il recupero di una geografia linguistica dimenticata.
“Non è detto che il testo letterario debba essere il più chiaro possibile – ha affermato Malaguti nel corso dell’incontro. – Le pagine del libro devono contenere una quota di sfida con il lettore, questo è nelle regole del gioco, ricercare la complicità con il lettore, invitandolo a guardare all’incomprensione con affetto e sfida nella lettura”.
Ma che lettore è Paolo Malaguti? Non si definisce un forte lettore, piuttosto un ri-lettore, in particolare di grandi classici.
I Circoli di lettura di Unicoop Firenze
I circoli di lettura sono una comunità di lettori che ha scelto di socializzare l’esperienza della lettura di un libro, letto individualmente, ma scelto all’interno del gruppo. Sono lettori appassionati o che hanno voglia di avvicinarsi o riavvicinarsi alla lettura, che si ritrovano una volta al mese, secondo un calendario concordato, per confrontarsi e scambiarsi opinioni su un libro.
“Ciascun circolo è aperto, si può entrare e uscire quando si vuole, non c’è obbligo di frequenza agli incontri, né quello di aver letto il romanzo che è stato prescelto. – spiega Tommaso Perrulli, responsabile dei progetti sociali Unicoop Firenze – Si può partecipare alle discussioni anche per avere un consiglio di lettura”.
Ma le novità per i Circoli di lettura non finiscono qui. Altre sono in arrivo e saranno comunicate prossimamente.
(Articolo a cura di Serena Wiedenstritt e Valentina Vannini)