Era partita proprio dal Comune di Firenze la richiesta di un aiuto per chi vive per strada. Alcuni giorni fa era stata Sara Funaro, assessore al welfare del Comune, a lanciare l’appello ai cittadini: “Se avete coperte o sacchi a pelo donateli alle associazioni che sono impegnate nel servizio di accoglienza invernale”. Da qui la mobilitazione della Fondazione Il Cuore si scioglie che ha consegnato questo pomeriggio un primo carico di settanta coperte alla Caritas di piazza Santissima Annunziata. Le coperte verranno distribuite al più presto ai senza fissa dimora che vivono per le strade di Firenze e rappresentano il primo intervento della Fondazione per l’emergenza freddo in città.
La pandemia ha complicato anche le operazioni di assistenza ai più fragili e con l’arrivo delle temperature invernali la situazione di chi vive per strada è resa ancora più difficoltosa. Per questo la Fondazione ha deciso di fare la propria parte e di donare a Caritas una fornitura di coperte che serviranno a rendere meno gelide le notti delle persone senza fissa dimora di Firenze.
Il carico di coperte rientra in un impegno più ampio della Fondazione che fin dall’inizio dell’emergenza sanitaria ed economica ha messo in campo azioni e risorse per chi vive nel disagio ed in particolare l’avvio di una collaborazione per l’emergenza freddo: “La crisi che stiamo vivendo ha colpito chi già aveva delle fragilità e rischia nell’attuale situazione di incertezza di restare indietro. Le nostre iniziative mirano a fare rete con le associazioni di volontariato del territorio, in questo caso Caritas, per sostenere le persone più a rischio”, fanno sapere dalla Fondazione Il Cuore si scioglie.