Trama
Il libro narra le vicende di Costanza d’Altavilla, l’ultima erede della dinastia normanna di Sicilia, costretta a un matrimonio politico con Enrico VI. Dopo anni di attesa e crudeltà, Costanza riesce a dare alla luce l’erede tanto desiderato, Federico.
Costanza dovrà lottare per proteggerlo da potenti nemici e cospiratori, ma morirà quando Federico è ancora bambino. Nonostante le minacce, il “piccolo re” riuscirà a sopravvivere grazie all’affetto del popolo di Palermo e alle sue doti, fino a salire sul trono e a guidare il Regno di Sicilia verso un nuovo splendore.
La citazione degna di nota
Tu sei mio, solo mio, un Altavilla, come tua madre, tuo nonno Ruggero, il tuo antenato Roberto. Diventerai forte e bellissimo, nobile e generoso. Di te parlerà il mondo intero.
Le nostre riflessioni
Una protagonista indimenticabile: forte, colta, visionaria. Questo romanzo ci ha colpito per la forza e l’intelligenza della protagonista, Costanza d’Altavilla. Una donna coraggiosa e determinata che, in un’epoca dominata dagli uomini, riesce a farsi strada con saggezza, cultura e visione politica.
La scrittura è avvincente e coinvolgente: l’autrice restituisce con grande sensibilità e precisione storica una figura poco nota, rendendola profondamente umana e affascinante. Uno dei momenti più toccanti è la scena del parto in piazza, descritta con intensità emotiva e grande forza simbolica — le donne del popolo accorrono in difesa e in aiuto, in un potente gesto di solidarietà femminile.
Lo consigliamo a...
A chi ama i romanzi storici ben documentati, capaci di emozionare e far riflettere sul potere, sull’ambizione e sulla libertà delle donne nella storia.
