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La donna senza sepoltura

La donna senza sepoltura

Autore Assia Djebar

Casa editrice Il Saggiatore, 2002

Pagine 192

La valutazione del Circolo

Che emozione ci ha lasciato il libro?

In collaborazione con Circolo di lettura sezione soci San Giovanni Valdarno

I Circoli di lettura sono una comunità di lettori che si ritrovano, una volta al mese, per scambiarsi opinioni e sensazioni su un libro la cui lettura, individuale, è stata decisa di comune accordo.

Trama

Assia Djebar, la più importante scrittrice algerina del XX sec., racconta la vita e la morte di Zulija Udai, eroina partigiana delle guerra di indipendenza in Algeria.

La citazione degna di nota

...dita di una sola mano di colei che divora in silenzio il passato, battono inesorabilmente il tempo, ritmo segreto che segue una metrica da inventare

Le nostre riflessioni

La storia di Zulija Udai riemerge dai ricordi di altre donne, dalle voci di chi la conosceva profondamente, le sue figlie, la cognata Zora e la sua amica Doña Lionne. Voci intervallate da quella della stessa Zulija, che emerge dalla finzione per dare forma ai suoi pensieri.

Lo stile della scrittura è difficile e confluiscono diversi generi, tra il romanzo e la biografia.Ci ha colpito la forza e la determinazione di Zulija: fu la prima donna araba della regione a conseguire un diploma scolastico, parlava correntemente il francese, si vestiva da europea e senza velo quando voleva, divorziò per due volte e dopo l’omicidio del suo terzo marito, decise di subentrare come combattente. Due anni dopo, fu arrestata dall’esercito francese, torturata e scomparsa per sempre… senza una degna sepoltura.

Le parole chiave del libro

Forza

eroina