Inizia con questa intervista esclusiva alla sociolinguista Vera Gheno il nostro viaggio fra le parole del teatro in collaborazione con Casateatro.
Questa la prima tappa di Foyer, il nuovo blog dell’Informatore realizzato in collaborazione con il progetto Casateatro di Unicoop Firenze. Un appuntamento settimanale per raccontare e far conoscere il mondo del teatro: un viaggio condiviso alla scoperta delle parole, dei luoghi, delle persone, dei mestieri che lo attraversano e lo animano.
Casateatro è un progetto realizzato in collaborazione con Murmuris Teatro per creare un gruppo di spettatori consapevoli e promuovere la partecipazione ed il coinvolgimento attivo del pubblico nella vita dei teatri toscani.
Di cosa parliamo quando parliamo di teatro? Il perimetro d’azione è senza dubbio ampio, e in questo momento in cui l’esperienza dal vivo sta cambiando abbiamo pensato di ripartire dalle parole.
Conosciamo il teatro passando attraverso le parole che lo raccontano. Il tentativo è quello di costruire un dizionario partecipato del teatro, di creare un luogo condiviso in cui sperimentare etimologie, modi di dire e nuovi significati. Le parole in fondo sono sempre dei luoghi, perché ogni volta che le pronunciamo comunichiamo un senso, una scommessa, una domanda.
Cominciamo dalla prima parola “teatro” chiedendo a Vera Gheno, sociolinguista e traduttrice, di darci alcuni spunti da cui partire per questo viaggio insolito tra le parole.