Ogni anno, mentre scopro che Febbraio
È sensitivo e, per pudore, torbido,
Con minuto fiorire, gialla irrompe
La mimosa.
(Giuseppe Ungaretti)
Gli oli essenziali agiscono su di noi su vari livelli e possono essere uno strumento per aiutare il nostro benessere grazie ai principi attivi che contengono, stimolando il sistema limbico e i nostri “ricordi odorosi ed emozionali“, aumentando le nostre frequenze corporee. Il nostro olfatto ci mette in contatto con tutti i livelli di azione della pianta e, attraverso la gradevolezza della nostra olfazione, possiamo capire quale è l’olio essenziale più adatto a noi.
Parliamo della mimosa. La mimosa, acacia dealbata, è un fiore speciale, dalla forma e dalla consistenza piuttosto insolita. Osserviamola durante l’anno: è una pianta sempreverde che mantiene costantemente delle foglie molto particolari, simili a delle felci in miniatura che ricoprono i rami della pianta. Apparentemente fragile, resiste a condizioni estreme, tanto da fiorire in pieno inverno; non ama essere spostata o trapiantata, tanto che a muoverla capita che perda quasi tutte le foglie e si brucino i rami, ma sorprendentemente torna a splendere non appena supera il trauma. Quando è in fiore, in pieno inverno, la mimosa esplode nel giro di pochi giorni con una massa di batuffoli gialli che ne ricoprono i rami e che presto appassiscono per lasciare il posto a frutti simili a baccelli verdi che maturando cambiano colore.
È una pianta che non ama le intromissioni e le manomissioni, proprio come chi sa il fatto suo e conosce i propri doni. Irrompe con quel giallo intenso, sinonimo di cambiamento, e spazza la pesantezza delle giornate grigie e piovose. Quei minuscoli “soli” illuminano all’improvviso i nostri giardini stanchi emanando un profumo dolce e mieloso e verde erbaceo allo stesso tempo, penetrante e sottile.
Il messaggio che ci porta la mimosa è dunque quello della fiducia, della certezza che dopo la pioggia torna sempre il sereno, della forza di rinascere proprio quando siamo completamente a terra, del riconoscimento del nostro valore, del bisogno di essere noi stessi in tutte le nostre specificità, evolvendoci durante il percorso.
Il suo olio essenziale, ricavato per estrazione con solvente, dal profumo morbido ed avvolgente, ci fa avvicinare agli altri con delicatezza ma con fermezza, simboleggiando una femminilità che manifesta anche impeto, vitalità e profondità. Aiuta a ritrovare l’energia, sostiene la nostra autostima, restituendoci forza. È un profumo che dà speranza.
Per saperne di più: www.aromantique.it
Maria Letizia Longo, di Arômantique, laboratorio artigiano di profumi d’ambiente nel centro storico di Firenze.