Raccolta dell’olio 2024

Ne abbiamo discusso con Giampiero Cresti, vicepresidente del Consorzio Olio Toscano Igp. Fino al 24 dicembre nei punti vendita Unicoop Firenze prezzo speciale per i soci per la latta da 5 litri di olio extra vergine di oliva Fior Fiore Coop nuovo raccolto

Quest’anno l’olio toscano c’è. Il merito? Dell’andamento climatico: prima il gran caldo ha tenuto a bada la mosca olearia, poi le piogge dalla metà di agosto hanno mantenuto le piante di olive in salute. «In Toscana abbiamo una situazione produttiva migliore rispetto agli ultimi due anni, che sono stati molto difficili – spiega Giampiero Cresti, vicepresidente del Consorzio Olio Toscano Igp -. Quest’estate le piante non sono mai andate troppo in sofferenza, perché è vero che ha fatto molto caldo, ma fino alla tarda primavera era piovuto e quindi la risorsa idrica non è mancata. Inoltre le alte temperature di luglio e agosto non hanno permesso alla mosca olearia di proliferare. Dal punto di vista quantitativo è un’annata media, ma omogenea in tutta la regione, nonostante la Toscana sia caratterizzata da microclimi piuttosto diversificati».

Ad esempio, lo scorso anno nelle zone interne la produzione fu quasi nulla, mentre sulla costa andò un po’ meglio. Quest’anno invece sia nell’area senese, che nel fiorentino, che nell’aretino, che sulla costa, i raccolti hanno andamenti simili.

Quanto alla resa delle olive nel momento in cui scriviamo è troppo presto per esprimersi: la si vede solo al momento della frangitura. Mediamente in Toscana da 100 kg di olive si fanno 14 kg di olio. «L’olio comincia a formarsi nell’oliva quando il nocciolo si indurisce e questo avviene in genere intorno alla metà di luglio, la maggiore o minore quantità dipende dalle temperature e dalla disponibilità di acqua – spiega Cresti -. Anche le caratteristiche organolettiche sono condizionate dall’andamento climatico, che influisce su aromi e sentori, e ogni varietà di oliva ha i suoi percorsi».

La gran parte dell’extravergine toscano però prenderà le vie dell’estero: quello Igp viene esportato per il 70%, destinazione principale gli Stati Uniti, seguiti a distanza dai Paesi del Nord Europa e dal Canada.

Novello Fior fiore

Sarà cento per cento italiano l’olio d’oliva extravergine Novello Fior fiore in offerta per i soci dalla fine di novembre nelle taniche da cinque litri. È imbottigliato dall’oleificio Montalbano di Vinci, ma la provenienza delle olive è tutta dal sud Italia: «Principalmente Puglia, ma anche Calabria e Sicilia – spiega Francesco Scocozza, responsabile prodotto a marchio di Coop Italia -. La Puglia è la regione con la produzione maggiore in Italia. A livello mondiale il più grande produttore invece è la Spagna, con quantità di gran lunga superiori alle nostre, circa un milione e mezzo di tonnellate rispetto alle 300-250mila italiane a seconda delle annate».

A differenza della Toscana, la campagna di raccolta delle olive nel sud Italia quest’anno è un po’ “scarica”. I motivi li illustra Scocozza: «In parte è dovuto a un fenomeno naturale per cui ad un’annata molto ricca, come è stata quella dello scorso anno, ne segue in genere una più scarsa. Ma ha certamente inciso l’andamento climatico. Nel sud infatti il gran caldo è arrivato già a primavera portando un lungo periodo di siccità, che si è protratto con varie ondate fino all’autunno, per cui le piante hanno sofferto per un periodo prolungato e minore è la quantità di drupe raccolte».

Le varietà tipiche del sud d’Italia che conferiscono un aroma intenso e un gusto pieno al Novello Fior fiore sono Coratina, Ogliarola, Biancolilla, Nocellara e Carolea.

Anche quest’anno la latta che conterrà l’olio e che permetterà di proteggerlo meglio dalla luce, che insieme all’aria è il grande nemico per la sua conservazione, sarà abbellita dai disegni dei ragazzi di Sipario. Alberi d’olivo e ramoscelli sono frutto della creatività e dell’abilità dei giovani che fanno parte della cooperativa sociale fiorentina Made in Sipario, realtà che dal 2011 offre un’opportunità formativa e di lavoro a giovani adulti con disabilità intellettiva o in situazioni di fragilità.

In esclusiva per i soci Unicoop Firenze

Dal 28 novembre al 24 dicembre per i soci Unicoop Firenze latta da 5 litri di olio extra vergine di oliva Fior Fiore Coop estratto a freddo nuovo raccolto.
Massimo 2 pezzi per Carta Socio.

Gli alberi di olivo che impreziosiscono il contenitore sono frutto della creatività e dell’abilità dei ragazzi della cooperativa sociale Made in Sipario Firenze.

Prezzo per i soci Unicoop Firenze euro 32,00 + 350 punti oppure euro 39,00;
Prezzo per i non soci Unicoop Firenze euro 58,00.

100% italiano.

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