Babbo Natale arriva in Casentino
Pensate che la casa di Babbo Natale sia in Finlandia? Ebbene vi sbagliate, perché le case del “nonno” più amato dai bambini sono tante, in tutte le parti del mondo, e una di queste è in un piccolo paese della Toscana, più precisamente a Montemignaio in Casentino.
Per consegnare la fatidica letterina i bambini potranno chiedere ai loro genitori di accompagnarli, sabato 23 e domenica 24 novembre, in quello che è chiamato anche “il paese degli alberi di Natale”, perché proprio qui nascono e crescono molti degli abeti che una volta addobbati rallegrano le nostre case nel periodo natalizio. Ad accoglierli un Babbo Natale in carne e ossa, con la barba bianca che più bianca non si può.
Ma questa è solo una delle attrazioni che potrà trovare, chi sceglierà come meta per l’ultimo week end di novembre Aspettando il Natale, la fiera mercato che si svolge fra i borghi del paese a metà strada fra Arezzo a Firenze.
Tanti prodotti al mercato a km 0
Ad accogliere gli ospiti che passeggeranno per le sue strade, ma anche sulle antiche mulattiere o lungo i nuovi sentieri frequentati dagli appassionati di trekking, ci saranno anche 85 espositori: in vendita prodotti biologici e oggetti artigianali, tutti a chilometro zero o quasi. Fra le proposte di piccole realtà produttive del territorio e della vallata del Casentino, si potrà trovare il regalo adatto per tutte le tasche e per tutti i gusti. Fra questi anche i prodotti tipici di Montemignaio: gli alberi di Natale, le patate, le noci, le castagne, i fagioli, le sedici qualità di mele, alcune molto antiche.
Per i più piccoli: arcieri, presepe vivente e l’asino bus!
Dedicati ai bambini ma non solo: le esibizioni degli arcieri, le rappresentazioni degli antichi mestieri, l’Asino bus, il lancio delle lanterne volanti e il presepe vivente nel castello. La vita quotidiana di un tempo, neppure troppo lontano, rivivrà nel seccatoio, dove venivano messe ad asciugare le castagne raccolte nei boschi, nel mulino a pietra dove venivano poi macinate e nel forno, riaperti per l’occasione.
L’antica storia di Montemignaio
Le origini medievali di Montemignaio si ritrovano nei borghi sparsi che formano il comune, a partire dal castello, conosciuto come Castel Leone ed eretto nel XII secolo dai Conti Guidi, e dall’antica Pieve, dedicata alla Madonna Assunta e risalente all’XI secolo. Come molti altri paesi di montagna, anche questo negli anni ha perso parte della sua popolazione, ma chi è rimasto fa di tutto per mantenerlo vivo.
«Grazie all’impegno dei volontari dell’associazione Montemignaio Sviluppo, Aspettando il Natale torna ancora come uno degli eventi della vallata del Casentino – spiega il sindaco Roberto Pertichini -. L’invito che rinnoviamo è quello di salire fino a noi per scoprire come l’aria del Natale e per assaporare un ambiente dove la memoria viene tramandata e riscoperta».
Il programma
Sabato 23 novembre
Alle 9.30, partenza dalla frazione di Castello per il percorso “Scopriamo insieme Montemignaio e i suoi angoli nascosti” con la guida ambientale Guia Boletti e a cura dell’associazione “La Sorgente dei Sorrisi”. Per chi viene da Firenze, punto di ritrovo Tuscany Hall alle 8.30. Prenotazioni 3385414980, costo 15 euro.
Dalle 14 alle 19: mostra mercato nelle frazioni di Castello e Molino, apertura della casa di Babbo Natale (Castello), mostra di mele locali (Pieve), Arcieri medievali e antichi mestieri a cura della Compagnia della Gorga Nera
Le dimostrazioni al Castello: alle 15 “Il rito del pane”, alle 16 “La pulenda di castagne nel paiolo di rame”.
Alle 17 esibizione del Coro universitario di Firenze nella Pieve romanica.
Dalle 15 alle 18 Asino bus.
Domenica 24 novembre
Alle 9.30, partenza dalla frazione di Castello per il percorso “Scopriamo insieme Montemignaio e i suoi angoli nascosti” con la guida ambientale Guia Boletti e a cura dell’associazione “La Sorgente dei Sorrisi”. Per chi viene da Firenze, punto di ritrovo Tuscany Hall alle 8.30. Prenotazioni 3385414980, costo 15 euro.
Dalle 9 alle 19: mostra mercato nelle frazioni di Castello e Molino.
Dalle 10 alle 19: mostra pomologica al Molino e gli antichi mestieri con la Compagnia di figuranti di Londa.
Dalle ore 10 alle 18: esibizione degli zampognari della compagnia Errabundi Musici per le vie del paese
Dalle 14 alle 19: apertura della casa di Babbo Natale al Castello, esibizione degli Arcieri del lago al Molino.
Dalle ore 14 alle 18 Asino bus.
Alle 16 dimostrazione: “La pulenda di castagne nel paiolo di rame” al Molino.