È stato inaugurato lunedì1° dicembre al Coop.fi di Montelupo Fiorentino, in Via Caverni, l’ecocompattatore per la raccolta di bottiglie in PET conferite dai consumatori, alla presenza di Simone Londi e Lorenzo Nesi, sindaco e assessore alle politiche ambientali del Comune di Montelupo Fiorentino, Francesca Martini, presidente della sezione soci Coop di Empoli, e dei referenti Coripet.
19 gli ecocompattatori nei Coop.fi
Con questa nuova installazione, sono diciannove i compattatori brevettati da Coripet, partner del progetto, e installati da Unicoop Firenze nei parcheggi dei Coop.fi, in collaborazione con le amministrazioni comunali.
Il progetto ha preso il via a dicembre 2021 con l’obiettivo di fornire a soci e consumatori un servizio molto apprezzato, che ha raggiunto anche punte giornaliere di 8.000 bottiglie raccolte per postazione, che stimola comportamenti virtuosi, contrasta l’abbandono dei rifiuti e consente di innescare un processo di economia circolare per dare alle bottiglie di plastica PET a una seconda vita.
Ad oggi sono presenti ecocompattatori nei punti vendita di sei delle nove province in cui opera la cooperativa. Dopo il primo installato al Centro*Sesto nel 2021, hanno fatto seguito nel 2022 le due postazioni al Centro*Empoli, poi al Coop.fi di Poggibonsi via Salceto, Centro dei Borghi e San Miniato.
Ben 11 le installazioni nel 2023: al Centro*Gavinana, a Firenze Via Carlo del Prete, a Centro*PonteaGreve, al Centro*Arezzo, a San Giovanni Valdarno, Pistoia, al Coop.fi Massa e Cozzile, a Lastra a Signa, Prato, Siena Grondaie, e a Montevarchi via dell’Oleandro. Infine, nel 2024, al Coop.fi di Sesto Fiorentino in viale Pratese.
Un modello più attento di economia circolare
«Nel tempo come amministrazione ci siamo fatti portatori di una richiesta per conto dei cittadini, ossia l’installazione di un ecocompattatore per bottiglie di plastica presso il Centro Coop di Montelupo. La prima sollecitazione risale al periodo in cui era Sindaco Paolo Masetti, e con il mio insediamento ho provveduto a rinnovare formalmente la domanda, mantenendo aperto il dialogo con gli interlocutori competenti. Desidero quindi ringraziare Unicoop e la sezione Soci per aver dato seguito alla richiesta e aver portato avanti il progetto fino alla sua realizzazione. Montelupo è uno dei primi comuni dell’Unione — al di fuori di Empoli — in cui Coop installa un ecocompattatore Coripet, strumento che fornisce ulteriore incentivo alla raccolta differenziata, creando un processo di riciclo specifico per gli imballaggi in PET (polietilene tereftalato) e promuovendo un modello più attento di economia circolare. Si tratta di un passo significativo in termini di sostenibilità ambientale: l’uso dell’ecocompattatore incentiva comportamenti virtuosi tra i cittadini, riduce l’impatto della plastica sul territorio e favorisce una gestione più responsabile delle risorse. È un gesto concreto che rafforza la sensibilità ecologica della nostra comunità e testimonia la volontà di Montelupo di collocarsi tra i comuni che adottano pratiche innovative e lungimiranti in materia di tutela ambientale», Simone Londi, sindaco del Comune di Montelupo Fiorentino.
Un impegno concreto per l’ambiente
«Siamo molto soddisfatti per l’installazione di questo nuovo ecocompattatore nel Coop.fi di Montelupo Fiorentino, che si aggiunge alle due postazioni già attive nel Coop.fi di Empoli Via Sanzio, e ringraziamo la cooperativa per l’impegno che sta portando avanti sul fronte del riciclo, recupero e riduzione dell’impatto ambientale. Per i nostri soci e per i cittadini l’ecocompattatore è un’opportunità importante e concreta per fare un atto sostenibile come conferire le bottiglie di PET in un apposito contenitore che le avvia ad una seconda vita. Iniziative come questa sono anche un’occasione per riflettere sui nostri stili di vita e per migliorarli, anche nelle piccole cose e con piccoli gesti», Francesca Martini, Presidente Sezione soci Coop Empoli.
«Inauguriamo questo diciannovesimo ecocompattatore che vuole rispondere alle esigenze di soci e clienti sempre più attenti e desiderosi di fare la propria parte per il Pianeta. I numeri di raccolta raggiunti dal 2022 ad oggi ci dimostrano che si può fare molto per ridurre le emissioni di CO2 e il nostro impatto sull’ambiente: con gli ecocompattatori già in servizio nei nostri Coop.fi in Toscana ci auguriamo di poter coinvolgere tanti cittadini e di stimolare una riflessione su come ognuno di noi può fare per rispondere alle urgenze del cambiamento climatico», Tommaso Perrulli, Responsabile progetti sociali Unicoop Firenze
Come funzionano
Gli ecocompattatori sono macchinari dove i cittadini possono consegnare le bottiglie in PET che hanno contenuto liquidi alimentari.
Il ciclo virtuoso inizia da qui, con il conferimento delle bottiglie nel compattatore – dove vengono ridotte in cubetti di plastica – e continua poi in un impianto di lavorazione dove questo materiale, con una logica bottle to bottle, viene interamente riciclato e avrà una seconda vita come nuove bottiglie.
Un progetto importante, che porta vantaggi all’ambiente e stimola la cultura del riciclo, anche attraverso meccanismi premianti. I soci ottengono un punto Coripet per ogni bottiglia conferita e un punto sulla carta socio ogni 3 conferite. I punti sulla carta socio sono accreditati al raggiungimento di 90 conferimenti, equivalenti a 30 punti sulla carta Socio.
Numeri e risultati
Sono 55.769.157 le bottiglie in Pet conferite da dicembre 2021 a fine agosto 2025 dai consumatori nei 18 ecompattatori attivi nei Coop.fi. Sul podio del riciclo troviamo il Coop.fi di Prato Pleiadi con oltre 2milioni e 190mila bottiglie riciclate a dicembre 2024, e il Centro*Empoli, nelle cui due postazioni sono stati conferite quasi 2milioni e 950mila bottiglie, seguito dal Coop.fi di Poggibonsi con oltre 2milioni di bottiglie, e il Centro dei Borghi con oltre 1milione e 800mila bottiglie.
Secondo uno studio di Coripet che misura i reali benefici ambientali nel riciclo di PET che derivano da raccolta selettiva, come quella dei macchinari installati nei Coop.fi, e dalla raccolta differenziata cittadina, senza distinzione della tipologia di plastica, la raccolta selettiva permette di accettare quasi il 100% del materiale, contro un 67% di quella non selettiva (dati Corepla 2021, da cui vanno tolte le frazioni estranee).
Inoltre, il processo di vita della bottiglia in PET che subisce una raccolta selettiva permette di ridurre del 31% l’impatto ambientale in termini di Co2 equivalente immessa nell’ambiente per ogni tonnellata di PET riciclato, rispetto alla raccolta cittadina. Oltre al vantaggio che procura all’ambiente, la riduzione dei rifiuti, il riciclo e il riutilizzo sono un percorso obbligato anche in vista della direttiva Sup per la riduzione dell’incidenza di determinati prodotti di plastica monouso sull’ambiente, che prevede un obiettivo del 90% di raccolta differenziata per le bottiglie al 2029. Una percentuale che può essere incrementata coinvolgendo i cittadini che, anche grazie all’ecocompattatore, possono fare la loro parte per l’ambiente.
