Una donazione di 10mila Euro e una raccolta fondi alle casse dei Coop.fi, aperta fino al 7 settembre, per dare sostegno all’organizzazione di volontariato Re.So., perché l’attività possa ripartire dopo l’incendio che lo scorso 12 giugno ha distrutto parte dei locali dell’associazione empolese che, da quasi trenta anni, si occupa di aiutare le persone in difficoltà del territorio. Dopo il rogo nel magazzino in Via Magolo, a Avane, nel comune di Empoli, Unicoop Firenze e Fondazione Il Cuore si scioglie hanno lanciato l’iniziativa di solidarietà perché i locali distrutti possano essere ripristinati il prima possibile.
L’iniziativa è stata presentata lunedì 7 luglio, in occasione della consegna dell’assegno da 10mila Euro, alla presenza di Marinella Catagni, Presidente di Re.So. ODV, Claudio Vanni, Responsabile relazioni esterne Unicoop Firenze, Francesca Martini, Presidente della sezione soci Coop di Empoli, e i presidenti delle sezioni soci di Castelfiorentino, Certaldo, Fucecchio, Le Signe e Valdarno Inferiore coinvolte nell’iniziativa e che organizzeranno eventi a sostegno della raccolta.
La donazione consegnata e tutti i fondi che verranno raccolti saranno destinati alla ricostruzione dei locali distrutti, necessari perché l’associazione possa continuare a svolgere la sua attività di sostegno quotidiano alle persone più bisognose e fragili.

Un segnale di vicinanza e sostegno
«L’incendio che ha reso impraticabile il nostro magazzino, non ha solo distrutto quintali e quintali di prodotti alimentari, ma ha anche messo a dura prova la nostra voglia di continuare nella nostra attività. In tanti anni di impegno nel recupero e nella solidarietà, ci siamo spesso trovati di fronte a problemi, difficoltà, incomprensioni, indifferenza, ma siamo sempre andati avanti, con determinazione, con caparbietà, con coscienza e rispetto verso le associazioni, e quindi le persone, che contavano su di noi. Questa volta, però, abbiamo davvero vacillato davanti ad un atto così distruttivo e così incomprensibile. Tuttavia, proprio in quel momento, in cui la speranza sembrava dissolta, ci siamo resi conto che non eravamo soli con il nostro sconforto: la nostra rete di associazioni, i nostri collaboratori nel recupero, le sezioni soci Coop del nostro territorio, gli amministratori, i cittadini e le cittadine ci si sono stretti intorno esprimendoci vicinanza, incoraggiamento, solidarietà. L’iniziativa di Unicoop Firenze e Fondazione Il Cuore si scioglie non è soltanto un aiuto concreto: è un forte segnale di vicinanza e sostegno, ed è di questo che la nostra associazione ha bisogno più che mai in questa circostanza», afferma Marinella Catagni, Presidente Re.So. ODV.
«Di fronte a questo grave danno che ha colpito l’associazione Re.So., vogliamo dare un segnale di sostegno, forte e concreto, a chi lavora tutti i giorni per aiutare le persone in difficoltà, con una rete strutturata e esemplare nel mondo del volontariato toscano. Con la consegna di questa prima donazione, Unicoop Firenze e la Fondazione Il Cuore si scioglie vogliono lanciare a Re.So. un messaggio di solidarietà, con l’auspicio che l’attività possa riprendere al più presto. La raccolta fondi aperta da oggi alle casse dei nostri Coop.fi sarà un ulteriore aiuto perché l’associazione possa continuare a svolgere un servizio fondamentale per i più fragili e per tutta la comunità», dichiara Claudio Vanni, Responsabile relazioni esterne Unicoop Firenze.
«Le nostre sezioni soci sono da sempre al fianco di Re.So. e di tutte le associazioni che compongono questa preziosa rete di servizio per il nostro territorio. Anche di fronte a un danno così ingente la solidarietà non deve fermarsi: l’invito a tutti i nostri soci e clienti è di contribuire alla raccolta fondi alle casse. Anche una piccola donazione può essere un grande aiuto per ricostruire quanto è stato distrutto», ha dichiarato Francesca Martini, Presidente Sezione soci Coop Empoli.
Dopo l’incendio
L’incendio che ha colpito il magazzino di Re.So. la notte del 12 giugno ha reso inagibile circa metà della struttura. Le fiamme hanno interessato circa 250 metri quadri dell’area destinata allo stoccaggio degli alimenti destinati alle famiglie bisognose. Con l’incendio sono andate distrutte anche 15 tonnellate di beni alimentari, per un valore di circa 10mila Euro.
Nella zona interessata ci sono ancora detriti e oggetti bruciati da rimuovere e l’area danneggiata al momento, è interdetta. L’area interessata dall’incendio è stata dichiarata inagibile, sono state poste delle paratìe per separarla e renderla inaccessibile dal resto dell’ex mercato ortofrutticolo.
Nel frattempo l’associazione ha dovuto restringere l’attività nelle parti non danneggiate del magazzino o in spazi temporaneamente messi a disposizione da Geos e dal Centro di accoglienza. Alcune attività essenziali a sostegno delle associazioni del territorio riprenderanno a breve.
Molte altre però sono ferme, soprattutto quelle legate al recupero e alla redistribuzione di frutta e verdura. Non è più possibile accogliere merce non alimentare destinata ai mercatini della solidarietà, né le forniture di frutta e verdura provenienti dai mercati all’ingrosso, in quanto, senza spazi idonei in cui conservare la merce fresca fino al giorno dopo, la distribuzione diventa impraticabile. Guardando ai prossimi mesi, la situazione appare critica, perché Re.So. svolge un ruolo di riferimento nella distribuzione di beni sul territorio.

Al servizio della collettività: Re.So.
Re.So. Recupero Solidale è un’organizzazione di volontariato che, grazie a una grande rete associativa, recupera e redistribuisce alimenti (e non solo) a chi ne ha più bisogno. Lo fa dal 1998, grazie a 35 associazioni e decine di volontari, il vero motore di ogni progetto. Promuovere attivamente la solidarietà sociale è lo scopo primario dell’attività di recupero e distribuzione del cibo svolta da Re.So. che si impegna a migliorare la qualità della vita della comunità a partire dal sostegno alimentare, ma in una prospettiva più ampia, che comprende salute, formazione, lavoro, inclusione, benessere collettivo ed economia civile.
L’organizzazione è attiva sul territorio per sensibilizzare negozi, aziende ed enti sul tema del recupero solidale, per far conoscere gli obiettivi e gli strumenti della Legge Gadda e i vantaggi che il recupero porta a tutto il territorio.
Re.So. organizza anche incontri e seminari sul consumo sociale e sulla lotta allo spreco e svolge un ruolo attivo sul tema della tutela dell’ambiente e dell’economia circolare.
L’impegno di Re.So. non si limita, infatti, ai soli prodotti alimentari e per l’igiene personale e della casa che ogni settimana vengono distribuiti alle famiglie indigenti ma riguarda anche quegli oggetti come giocattoli, piccoli elettrodomestici, gadget che vengono recuperati, riparati, confezionati e venduti nel mercatino solidale di Re.So. il cui ricavato torna alle associazioni sotto forma di buoni alimentari.
Dove donare
Fino al 7 settembre è possibile contribuire alla raccolta fondi donando 1, 5, 10 Euro o 100, 500, 1000 punti della Carta socio alle casse dei Coop.fi.
La raccolta è attiva nei territori delle sezioni soci di Empoli, Castelfiorentino, Certaldo, Fucecchio, Le Signe, Valdarno Inferiore.