Dolce tipico della tradizione toscana e simbolo gastronomico del Carnevale, conosciuto in altri luoghi anche con il nome di “chiacchiere” o “Frappole”. Ecco qui la ricetta della cuoca toscana Luisanna Messeri.
Ingredienti
- 250 g di farina 00 vivi verde Coop
- 2 Uova intere bio vivi verde Coop
- 30 g di burro vivi verde Coop a temperatura ambiente
- 30 g di zucchero semolato
- ½ cucchiaino di bicarbonato
- la buccia grattugiata di una arancia bio Origine Coop
- la buccia grattugiata di un limone Origine Coop
- 1 tazzina di vin santo
- Olio extra vergine di oliva
- Zucchero a velo q.b.
Preparazione
1. Versate a fontana, in una ciotola, la farina setacciata e unite tutti gli altri ingredienti, avendo cura di sbattere leggermente le uova col vin santo.
2. Iniziate a mescolare e poi trasferite l’impasto su una spianatoia infarinata, avendo cura di lavorarlo fino a che non otterrete una pasta liscia ed elastica che non si attacca alle mani.
3. Formate una palla, rivestitela di pellicola e tenetela in fresco a riposare per un paio di ore.
4. Al momento di friggere, con la macchinetta stendete la pasta dello spessore di un paio di millimetri, avendo cura di ripiegarla su sé stessa diverse volte.
5. Con una rotellina a smerli tagliatela a strisce lunghe un palmo e larghe due dita, incidendole nel mezzo “per ripiegarle o intrecciarle o accartocciarle in forme bizzarre” come raccomanda il mio Artusi. Con la medesima pasta si possono fare anche delle piccolissime palline, delle sferette di pochi cm, da servire con i cenci.
6. Scaldare l’olio a 170’ e immergere via via vari pezzi che devono subito venire a galla circondati da piccole bollicine: è il momento di rigirarli una prima volta e lasciarli dorare per qualche secondo. Ecco che si formeranno subito le bolle! Di nuovo vanno rigirati, fatti dorare anche dall’altra parte 4/5 secondi e tirati su con una ramina per depositarli sulla carta assorbente a scolare l’olio in eccesso. Spolverizzarli con lo zucchero a velo solo quando non saranno più bollenti.
P.S. Per chi non volesse friggere ma volesse cuocere i cenci al forno (180’ per 10 minuti), vi svelo un piccolo segreto: non usate questa ricetta così come è ma aggiungete al posto del burro 60 ml di olio extra vergine.