Dal 25 maggio al 22 giugno terza edizione per la rassegna Ville e Giardini incantati, nata dalla collaborazione tra la Fondazione Ort e il Polo museale della Toscana.
Alla base del progetto, e della costruzione del programma musicale dei 12 concerti previsti, l’idea che il suono e la musica vengano creati dallo spazio in cui prendono vita e forma.
Si è scelto così di far rivivere quelle antiche architetture con proposte artistiche che hanno la funzione di offrire un rapporto armonico con il luogo, musiche provenienti da secoli diversi che si incontrano in una vera e propria “festa d’estate”, un viaggio di emozioni e scoperte per l’occhio e l’orecchio che porterà il pubblico alla scoperta di quattro luoghi emblematici di uno straordinario scenario culturale e paesaggistico.
Cinque le diverse produzioni – articolate a temi, storie che gli strumenti raccontano a modo loro, raggruppandosi in complessi volta a volta differenti – con i solisti, gli ensemble e i maestri dell’Orchestra della Toscana nelle Ville medicee della Petraia, di Cerreto Guidi, di Poggio a Caiano e nel Giardino della Villa di Castello.
Due sono le storie d’amore: Archi in amore, che racconta l’affinità elettiva fra strumenti ad arco, gravi e acuti, in un programma fra Bach e Mozart; e Storie d’amore, che ci accompagna nelle vicende sentimentali, tutte sfortunate, del cantore Orfeo con la ninfa Euridice, un sentimento che sfida la morte (in programma l’ouverture di Haydn), e di Pelléas et Melisande, l’amore impossibile fra i due cognati attraverso i brani composti da Fauré e Sibelius.
Ad animare il ricco Giardino della Villa medicea di Castello, che ospita la collezione di agrumi antichi più importante e numerosa d’Europa, sarà poi Fiori musicali con i gruppi da camera dell’Ort, in un programma che accosta note di Mozart a un secondo momento riservato a uno spettacolo che coniuga teatro e musica: il Sestetto di ottoni e percussioni dell’Ort e la voce dell’attrice Annamaria Guerrini condurranno gli spettatori, attraverso quattordici personaggi, a ripercorrere la storia del compositore tedesco Johann Sebastian Bach.
Ancora, il violino giovanissimo di Letissia Fracchiolla e Mendelssohn, Mozart e Haydn saranno i protagonisti delle serate intitolate “Notturni”; mentre l’ultima storia di questo percorso, Villa barocca, è affidata al violoncellista Augusto Gasbarri e alle note di Johann Sebastian Bach e di suo figlio Carl Philipp Emanuel.
I concerti iniziano alle 21.30 (eccetto quello del 31 maggio al Giardino di Villa di Castello, che inizia alle 18). Prima di ogni concerto (eccetto per quello appena citato) è possibile partecipare a visite guidate gratuite, curate dal personale del Polo museale della Toscana: un’occasione unica per ammirare i saloni affrescati da Andrea del Sarto e Pontormo (Poggio a Caiano), le sculture bronzee del Giambologna e dell’Ammannati (la Petraia), una selezione di opere provenienti dall’eredità dell’antiquario Stefano Bardini (Cerreto Guidi).
Ingresso 12,50 euro (soci 10,50 euro). I posti sono limitati, si consiglia l’acquisto in prevendita.