Sogno, poesia, vita. Questi gli ingredienti della storia raccontata nel libro La libreria sulla collina con cui la poetessa e scrittrice Alba Donati ha vinto la prima edizione del “Premio La città dei lettori”. Un riconoscimento consegnato lo scorso aprile e arrivato grazie al voto degli oltre 750 iscritti ai circoli di lettura di Unicoop Firenze che hanno partecipato al Premio come giuria popolare, coinvolta in tutti gli incontri con gli autori e nelle varie votazioni della rosa dei finalisti.
Il libro racconta una storia, indubbiamente romantica, ma tutta vera, quella della piccolissima – una stanza, non più di 30 metri quadri – libreria Sopra la Penna, il sogno che Alba Donati è riuscita a realizzare a Lucignana (LU), un borgo arroccato sui monti della Lucchesia, con 170 abitanti, che tanti definirebbero sperduto: «Sì, in tanti mi chiedono perché aprire una libreria proprio qui. Ma sperduto è ciò che non è poetico, ciò che non merita di essere visto e amato. Questo, invece, è un luogo speciale, dove le persone, i pochi abitanti, hanno scelto di rimanere e che sopravvive al “caos” del tempo moderno. Per me è un luogo di vita, è il posto della mia infanzia, la casa delle zie dove, nella soffitta, da bimba un po’ “ammaccata” mi rifugiavo, fra libri e giochi. Dalla città ho deciso di tornare qui, per dare gambe a un sogno che oggi è realtà anche grazie al contributo attivo di tutta la gente del posto».
Rinata dalle ceneri
Oggi, alla libreria, arrivano tanti lettori e visitatori ma non tutto è stato così semplice, come racconta la scrittrice: «Questa è una storia di testarda tenacia, vissuta contro ogni avversità perché la libreria, inaugurata il 7 dicembre 2019, dopo nemmeno due mesi ha subito un incendio. Ancora conservo alcuni libri carbonizzati e il ricordo della mattina dopo, con la gente del posto che si è fatta avanti per aiutarci. Da lì siamo nati una seconda volta, grazie a un crowdfunding e al sostegno ricevuto da migliaia di persone».
Un successo, quello della libreria e del romanzo, che è ormai internazionale, perché il libro è stato già tradotto in più lingue in Francia, Inghilterra, Australia, Spagna, Germania, negli Usa e in Canada e si dice che diventerà forse anche un lungometraggio o una serie tv: «Rimango sorpresa ogni volta – racconta Alba Donati – nel vedere la capacità attrattiva che hanno questo luogo e i libri nel creare comunità e costruire legami: in questa piccola stanza piena di libri arrivano persone da tutto il mondo che fanno tappa qui perché hanno letto della libreria sul web o hanno saputo di noi dal passaparola. Arrivano e quasi si stupiscono di vedere che la libreria esiste davvero, piccola ma vera, insolita, certo, ma reale. Vedere la loro emozione emoziona anche me ogni volta».
Dall’Australia e dal mondo
E così è stato anche il giorno della consegna del “Premio La città dei lettori”: «Sì, anche quel giorno – racconta la scrittrice – è arrivata una giovane australiana che ha fatto tappa qui durante il suo viaggio in Italia: si è trovata immersa in una giornata un po’ speciale e, nel pieno dell’evento, anche lei si è commossa. Oltre che buoni libri, sicuramente si è portata via un ricordo unico».
Una libreria che è diventata una risorsa per tutto il paese, perché a ottobre 2020 è nata la Cooperativa di Comunità Sopra la Penna che, insieme a tanti volontari, partecipa alla gestione della libreria e delle molte attività, dagli incontri su libri e lettura, ai corsi di scrittura, al festival letterario che, ogni anno, anima il borgo da giugno a settembre: «È la forza dei libri, che migliorano la nostra vita e la cambiano per sempre», conclude la scrittrice.
La Città dei lettori”
Il festival allarga i confini con eventi fino a ottobre: a giugno, dal 7 all’11, a Firenze la sesta edizione della kermesse che farà tappa poi a Poggibonsi (15, 16), San Miniato (17, 18), Grosseto (21, 22), Arezzo (24, 25).
Per informazioni: lacittadeilettori.it; Facebook: La Città dei lettori