Sabato 7 maggio, al Parco delle Cascine di Firenze, si è svolto il primo appuntamento di Liberi dai rifiuti, le giornate di volontariato ambientale e cura del territorio promosse da Unicoop Firenze, con il sostegno delle sezioni soci Coop, in collaborazione con Legambiente.
I 100 partecipanti sono stati coinvolti in un’esperienza di citizen science, monitoraggio scientifico partecipato della tipologia e della quantità dei rifiuti raccolti, che ha interessato 10 aree differenti.
Considerata l’ampiezza del parco e i diversi tipi di servizi che offre, sono state prese in esame zone dalle caratteristiche eterogenee, sia per quanto riguarda l’utilizzo che ne viene fatto (attività di ristorazione, sport, mercato) sia per la presenza di arredi urbani (panchine, cestini, fontane pubbliche).
Plastica, metalli e rifiuti indifferenziati sono in assoluto i materiali più rappresentati, con numeri complessivi nettamente superiori rispetto alle restanti categorie (carta, vetro, organico ecc.).
Osservando gli oggetti effettivamente raccolti, quelli maggiormente presenti sono i mozziconi di sigaretta (1502), seguiti dai tappi di bottiglia di metallo (1135) e da piccoli frammenti di plastica non ben identificabile (569). Molto rappresentati anche i tappi di plastica, gli involucri di caramelle e dolciumi, e i frammenti di carta.
Da segnalare, infine, la presenza di oggetti (frammenti di buste biodegradabili, polistirolo, bottoni, grucce) direttamente riconducibili al mercato ambulante che anima il parco una volta a settimana.
(A cura di Legambiente)
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