Sei ettari di terreno, 2,2 milioni di euro di investimento, 3000 nuovi alberi e piante. Sono i numeri dell’iniziativa “Abbraccia un albero, dai vita ad un bosco” promossa da Unicoop Firenze, che mira a creare a Montopoli in Val d’Arno, in un’area lungo la Firenze-Pisa-Livorno precedentemente occupata da un allevamento di suini, il primo bosco biosostenibile d’Italia realizzato su un ex terreno industriale.
In 10 anni si stima che le 3mila piante saranno in grado di assorbire 170 tonnellate di Co2. Numeri che andranno esponenzialmente ad aumentare: le tonnellate di Co2 assorbite saranno 600 a 20 anni e 1400 a 30 anni
La campagna è sostenuta anche dal Comune di Scandicci e dalla Fiera di Scandicci, che prenderà il via il prossimo 9 ottobre. All’interno della Fiera, infatti, lo stand Unicoop Firenze sarà dedicato al progetto “Abbraccia un albero, dai vita ad un bosco”, e il 12 ottobre è previsto un incontro con il neurobiologo vegetale Stefano Mancuso, che supervisione il progetto del biobosco di Montopoli (ore 18, Centro Rogers).
All’incontro parteciperanno Daniela Mori, presidente del Consiglio di Sorveglianza di Unicoop Firenze, e Sandro Fallani, sindaco di Scandicci.
“Questo progetto è un contributo concreto per l’ambiente e coinvolge tutti i soci di Unicoop Firenze. Con questa campagna vogliamo dare a tutti gli strumenti per contribuire a rendere più sana la vita su questo pianeta e del pianeta. Dalla bonifica alla piantagione degli oltre 3mila alberi fino alle attività didattiche e di divulgazione che potremmo fare in questo bosco, vogliamo dare un esempio virtuoso di come si può cambiare il nostro futuro, con scelte importanti, anche onerose, come l’investimento della cooperativa, e con la partecipazione di tutti. Il tema del cambiamento climatico non è più rimandabile, gli scienziati, come il professor Mancuso ci dicono che l’unico modo per salvare il Pianeta e ridurre gli inquinanti è piantare più alberi e noi realizzeremo un intero bosco in un’area centrale della Toscana” fanno sapere da Unicoop Firenze.
Conferma la sezione soci Coop Scandicci, con il presidente Adriano Sensi: “Siamo felici che l’annuale Fiera sia parte del progetto Abbraccia un Albero: è un segnale importante di impegno per l’ambiente e allo stesso tempo un messaggio di fiducia per il pianeta. Provare a contrastare i cambiamenti climatici, ci insegna Mancuso, si può, ma solo piantando alberi. Come Unicoop Firenze e come sezione soci Coop di Scandicci, insieme al Comune, sosteniamo questo progetto”.
“L’ambiente non ha confini, quando lavoriamo al futuro del nostro pianeta porre dei limiti territoriali non ha senso – dice il sindaco di Scandicci Sandro Fallani – abbiamo aderito con convinzione ed entusiasmo al progetto Abbraccia un albero al quale contribuiscono molti soci delle sezioni del nostro territorio, tra cui quella di Scandicci sempre attiva e impegnata con iniziative a favore della collettività. Con questo progetto un’area della Toscana in passato inquinata diventa ricchezza per l’ambiente e per l’aria che tutti noi respiriamo: piantare oltre tremila alberi in un terreno bonificato è un’azione concreta e al tempo stesso un segno importante di come deve muoversi in futuro il nostro mondo, l’unico mondo che abbiamo”.
La campagna di raccolta fondi, partita il 23 settembre in tutti i Coop.fi della Toscana, dura fino al 21 novembre.
Come contribuire
Si può contribuire:
- alle casse dei punti vendita COOP.fi donando almeno 1 euro o 100 punti della Carta Socio,
- online sulla pagina www.eppela.com/abbracciaunalbero
- tramite bonifico bancario sul conto corrente dedicato IT57D0503402801000000309251. Unicoop Firenze raddoppierà ogni donazione.
Inoltre, è possibile sostenere l’iniziativa anche acquistando nei punti vendita COOP.fi i prodotti ViviVerde: parte del ricavato della vendita sarà destinato al progetto.