Viste le restrizioni legate alla pandemia, però, il passaggio di informazioni fra gli attori che hanno reso possibile la filiera toscana per il recupero della plastica dal mare e i pescatori abruzzesi, verrà fatto a distanza attraverso video reportage.
Così Unicoop Firenze è stata chiamata a raccontare storia e risultati del progetto Arcipelago Pulito partito ad aprile 2018, in collaborazione con Regione Toscana e Legambiente, con l’auspicio che la proposta di legge ferma al Parlamento possa finalmente essere approvata e mettere in campo contro l’inquinamento marino da plastica tutti i pescatori del Paese.
Il progetto Giulianova Fishing for Litter è l’ennesima sperimentazione ispirata da Arcipelago Pulito, che ha fatto da apripista ed è stato presentato anche a Bruxelles.
Obiettivo della Regione Abruzzo, infatti, è creare una filiera di raccolta e smaltimento dei rifiuti marini, con l’obiettivo di contribuire alla protezione e al ripristino della biodiversità e degli ecosistemi marini attraverso azioni specifiche messe in campo dai pescatori, aderenti all’iniziativa, durante la normale attività di pratica della pesca.
L’esempio di Arcipelago Pulito sarà fondamentale per realizzare la sperimentazione ed allargare le zone di mare dove i rifiuti possono essere smaltiti e non devono essere ributtati in acqua.