Centinaia di persone hanno dovuto lasciare le proprie case nell’area di Barberino di Mugello, dopo il terremoto che ha colpito la zona nella notte fra domenica e lunedì scorso.
Circa 200 i cittadini che hanno passato la notte nella palestra della scuola, alcune decine coloro che vengono ospitati nella zona della Rifle, mentre sono in atto le verifiche di agibilità per gli immobili della zona rossa, come fanno sapere dal Coordinamento Regionale Anpas.
Per aiutare i volontari impegnati nell’emergenza e venire incontro alle esigenze di chi ha dovuto lasciare la propria casa, Unicoop Firenze interviene donando generi alimentari per coprire le colazioni e le merende di chi è ospitato nelle strutture di accoglienza.
Così la cooperativa metterà a disposizione – la consegna è prevista per questo pomeriggio – biscotti e altri prodotti per la prima colazione per un valore totale di 1.650 euro.
L’intervento, condiviso con l’amministrazione comunale di Barberino del Mugello, va a coprire il servizio di colazioni e merende. La fornitura è pensata per sopperire alle necessità dei prossimi cinque giorni, che rappresentano la fase più critica dell’emergenza e il tempo stimato per i sopralluoghi nelle case colpite dal terremoto a rischio inagibilità.
“Insieme a Misericordie, Anpas, Croce Rossa e VAB, Unicoop Firenze si è subito mobilitata per fare la propria parte per le famiglie colpite dal terremoto. Abbiamo chiesto una valutazione delle necessità e ci siamo proposti per offrire colazioni e merende – fanno sapere da Unicoop Firenze – Vogliamo così dare un segnale di vicinanza al territorio del Mugello, dove siamo presenti con una sezione soci da sempre molto attenta ai bisogni della comunità”.