Dopo il periodo di fermo biologico, riprende l’attività dei pescatori toscani e, grazie alla proroga di quattro mesi, anche l’impegno per riportare in banchina i rifiuti raccolti durante la quotidiana attività di pesca. Oggi intanto a Ecomondo i pescatori hanno ricevuto un premio.
Soddisfatti, contenti, orgogliosi. I pescatori coinvolti da Unicoop Firenze nella prima filiera per un mare senza rifiuti hanno accolto molto positivamente la proroga comunicata oggi: “Siamo soddisfatti di poter dare il buon esempio. Speriamo in una legge nazionale perché quello che facciamo noi possono, e dovrebbero, farlo tutti i pescatori e non solo – hanno detto i pescatori – il mare è l’ambiente in cui viviamo e lavoriamo, renderlo più pulito per noi è una impegno naturale”.
Al termine dei primi sei mesi di sperimentazione i pescatori hanno raccolto complessivamente oltre 18 quintali di rifiuti, dimostrando che la sfida di ripulire il mare dai rifiuti in plastica è possibile. Da qui la decisione di rinnovare la convenzione che rende possibile il progetto per altri quattro mesi.