Una firma per ribadire la propria strategia di impegni a tutela dell’ambiente. Coop, prima insegna della Grande Distribuzione Organizzata in Italia ma anche associazione di consumatori, aderisce ufficialmente alla “Circular Plastic Alliance” voluta dalla Commissione Europea per promuovere la riduzione delle materie plastiche, aumentare la diffusione delle materie plastiche riciclate e stimolare l’innovazione del mercato. È tra le 107 imprese e associazioni aderenti a livello europeo.
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Nello specifico gli impegni contenuti nella Dichiarazione della “Circular Plastic Alliance” siglata oggi a Bruxelles includono l’approvazione dell’obiettivo che entro il 2025 vengano reintrodotti sul mercato almeno 10 milioni di tonnellate di materie plastiche riciclate elaborando piani di lavoro specifici e contestualmente programmi di ricerca ed infine istituendo un sistema di monitoraggio.
La firma segue l’adesione alla Pledging Campaign di giugno 2018. In tale occasione infatti Coop si è impegnata, prima catena nella grande distribuzione organizzata italiana, a promuovere l’uso della plastica riciclata che permetterà di raggiungere nel 2025 un risparmio totale di plastica vergine di 6.400 tonnellate annue, corrispondenti al volume di circa 60 Tir (circa una fila di 1 km di Tir in autostrada). L’uso di materiale riciclato al posto del vergine permetterà un risparmio annuo di CO₂ pari a circa 9000 tonnellate.
Inoltre, Coop va oltre l’adesione alla campagna europea e prevede di raggiungere entro il 2022 gli obiettivi che l’Unione Europea ha posto come obbligatori entro il 2030: nell’arco di un quadriennio tutti i prodotti a marchio Coop saranno realizzati con materiali di imballaggio riciclabili o compostabili o riutilizzabili, mentre quelli della linea Vivi Verde, maggiormente dedicata alla tutela dell’ambiente, taglieranno il traguardo già alla fine di quest’anno.