«Un inverno limpido imbiancò per mezz’ora… l’Arno si fermò… ci guardava pallido passare… Amici miei lo stavan per girare». Così canta Leonardo Pieraccioni nella sua Firenze ricordando l’Arno gelato e la grande nevicata del 1985. Anche noi vogliamo farlo in queste poche righe, nella “Giornata mondiale della neve”.
Fu un’ondata di freddo eccezionale che colpì l’Italia tra la fine di dicembre 1984 e il gennaio 1985, con nevicate anche a bassa quota nelle città di Firenze e Pisa, e grandi gelate. Molti ricorderanno i disagi di quei giorni, le città in parte bloccate, le scuole chiuse, i danni alle coltivazioni di olivo, soprattutto. Gli adulti di oggi, bambini di allora, rammenteranno quei giorni con il sorriso di chi si divertiva a scendere con lo slittino professionale oppure improvvisato con buste di plastica.
Cosa ci riserverà il gennaio 2024 in piena crisi climatica?