Prosegue fino al 18 dicembre il mercatino di solidarietà al Coop.fi di Pisa Cisanello. Aperto dalle 10 alle 19, sui banchi i bei lavori delle volontarie del gruppo cucito della sezione soci Coop. L’occasione per fare un originale pensiero di Natale ad un parente o ad amico e un gesto concreto di solidarietà.
Il ricavato andrà, infatti, a sostegno della raccolta fondi promossa da Coop in collaborazione con UNHCR, la Comunità di Sant‘Egidio e Medici Senza Frontiere per sostenere la vaccinazione e la lotta al Covid-19 in Africa.
Come contribuire
La campagna prosegue fino al 9 gennaio. L’obiettivo è superare un milione di euro a livello nazionale, una cifra necessaria per vaccinare circa 250.000 persone.
Unicoop Firenze, insieme alle altre cooperative, è impegnata per la promozione della raccolta e conta di coinvolgere cittadini, soci e clienti nelle donazioni che possono avvenire:
– alle casse dei Coop.fi;
– sulla piattaforma Eppela;
– utilizzando il conto corrente dedicato (Iban: IT 12 E 02008 05364 000106277813).
Le ragioni di una scelta
Un modo per contribuire a mettere in sicurezza i Paesi più poveri del mondo dove la pandemia si scarica su sistemi sanitari fragili e insufficienti. Alle ragioni etiche si somma inoltre la necessità di neutralizzare il più possibile un virus in fase di mutazione partendo dal presupposto che nessuno si salva da solo di fronte al Covid-19.
“Con la campagna natalizia Coop 2021 miriamo a dare la possibilità anche a chi vive in Africa di vaccinarsi contro il Covid – fanno sapere da Unicoop Firenze – con questa iniziativa abbiamo scelto di mobilitarci e sensibilizzare cittadini, soci e clienti verso una causa comune. Purtroppo il continente africano registra un tasso di vaccinazioni molto basso e sono innumerevoli le difficoltà che si trovano ad affrontare le organizzazioni umanitarie che vi operano. Con i fondi che raccoglieremo con la campagna #coopforafrica intendiamo mettere in condizione chi lo vorrà di accedere alla vaccinazione. Un modo per portare avanti la battaglia contro il Covid e cercare di tornare il prima possibile alla normalità pre pandemia. In tutto il mondo. Per questo, come movimento cooperativo, ci siamo impegnati a raddoppiare quanto verrà raccolto”.