“Ringraziamo tutte le volontarie e i volontari, oltre agli studenti di NYU Florence che ogni trimestre ci aiutano e tutti i cittadini e le cittadine che frequentano il giardino Cubattoli nell’Area Pettini, perché l’Horto rimanga quel piccolo paradiso di inclusione che avevamo immaginato insieme alle due Architette di Memoscape, Claudia Mezzapesa ed Elena Moretti”. Questo il ringraziamento sul profilo Facebook dell’associazione Le Curandaie il giorno del ritiro del premio.
L’orto giardino dell’Area Pettini ha ospitato anche varie iniziative lo scorso anno per raccogliere fondi e far conoscere il progetto Aretè Donne dell’Associazione Le Curandaie portato avanti nell’ambito dei progetti Pensati con Il Cuore della Fondazione Il Cuore si scioglie, in collaborazione con la Sezione soci Firenze Nord Est.
Il progetto di crowdfunding, lanciato nel maggio 2022, prevedeva la creazione di una rete di sostegno per individuare e risolvere le fragilità e combattere ogni forma di discriminazione, attraverso l’attivazione di più strumenti, fra i quali uno sportello psicologico dedicato a donne, donne-madri e uomini-padri, uno spazio di consulenza amministrativo-burocratica per accedere ai servizi territoriali, percorsi psicologici per superare eventuali abusi emotivi, un corso di lingua italiana e un intervento in aiuto alle donne-madri con opportunità educative per i bambini fino a sei anni.
In occasione della consegna del premio abbiamo contattato Serena Berti, presidente dell’Associazione, che è ormai un punto di riferimento nel quartiere, per chiederle a che punto è il progetto e come è proseguito concluso il crowdfunding.
“È il nostro progetto principale di sostegno alle donne. Abbiamo raccolto anche molto di più della cifra prefissata e questo ci ha consentito di fare anche altri progetti come quello di uno sportello psicologico con le donne che seguiamo. Abbiamo potuto pagare loro le mediatrici culturali. Grazie ai fondi raccolti abbiamo potuto pagare la babysitter alle quattro donne che hanno seguito il corso di italiano e le altre attività formative. Abbiamo finanziato anche i centri estivi per coloro che non potevano permetterselo, in particolare abbiamo anche potuto pagare gli operatori per assistere ragazzi in difficoltà”, racconta Serena. “Con lo sportello burocratico supportiamo le famiglie nel quotidiano dando loro supporto nello sbrigare eventuali pratiche burocratiche e un supporto pomeridiano ai figli delle donne madri”, prosegue. “Fare rete con le varie realtà del territorio, tra cui anche la sezione soci Coop Firenze nord est è da sempre la nostra filosofia e la nostra forza”, conclude Serena Berti.
Maggiori informazioni sull’associazione su: www.lecurandaie.it