Tra sole e pioggia si è concluso anche l’ultimo appuntamento di Liberi dai rifiuti a Sansepolcro. Una trentina le persone che stamani si sono date appuntamento per ripulire gli argini del torrente Afra.
Armati di guanti e sacchetto, con la maglietta dell’evento disegnata da Makkox, si sono messi in cammino a caccia di spazzatura. E il bottino è stato davvero curioso e interessante. 220 kg di rifiuti raccolti, tra cui bottiglie in vetro e plastica, lattine, abbondanti sacchetti e teli di plastica molto friabili, una vecchia confezione di dadi , un vecchissimo triciclo, una macchinetta moka, un pitale ed una vecchia busta della Coop.
Il torrente Afra è molto amato dagli abitanti del luogo per la possibilità di pesca, passeggiate e bagni, in quanto ricco di acqua anche d’estate. In questa zona sono avvenuti ritrovamenti archeologici negli ultimi vent’anni da parte del Gruppo archeologico locale che sembrano attestare insediamenti legati alla transumanza in epoca etrusca, come ha illustrato anche nel suo intervento storico-archeologico Piero Laurenzi, esperto del Gruppo archeologico locale e protagonista dei ritrovamenti della zona.
Il tutto si è concluso con un piccolo ristoro per ringraziare tutti i partecipanti.