Aiutare le famiglie in difficoltà a reperire generi alimentari, diffondendo una cultura volta a combattere lo spreco del cibo sostenendo un uso consapevole dei prodotti – anche attraverso percorsi di educazione alimentare – è il fine di “Spesa per Tutti”.
Il progetto, in attuazione della legge regionale 32/2009, “Interventi per combattere la povertà attraverso la redistribuzione delle eccedenze alimentari” nasce nel 2016 dall’accordo di collaborazione tra Regione Toscana, Banco Alimentare Toscana ODV, Conferenza Episcopale Caritas Toscana e alcune delle maggiori aziende della grande distribuzione.
Regione Toscana, oltre a finanziare ogni anno il progetto con un contributo di euro 150.000,00 destinato a Caritas Toscana, svolge attività di coordinamento generale, di verifica dei tempi e delle modalità di attuazione.
Caritas Toscana, a sua volta, acquista dalla grande distribuzione i generi alimentari, provvede a individuare i cittadini da coinvolgere secondo i criteri previsti dal comma 4 art.3 bis L.R. 32/09 […] con un reddito lordo annuo inferiore ai 20mila euro, eventualmente incrementato di 5 mila euro per ogni familiare a carico – garantendo la più ampia copertura del territorio regionale con priorità di accesso a famiglie con minori, numerose e con presenza di disabili, provvedendo alla distribuzione di olio, latte, tonno e legumi gestendo un’equa ripartizione dei beni in termini di qualità e quantità.
Al Banco Alimentare della Toscana, invece, il compito di gestire la logistica e lo stoccaggio dei beni.
L’impegno di Unicoop Firenze contro la povertà in Toscana
«Siamo molto felici di poter dare il nostro contributo al progetto Spesa per Tutti, al quale collaboriamo da tempo, ma che oggi riveste un valore più importante che mai: proprio in considerazione del momento di difficoltà economica delle famiglie, quest’anno la nostra cooperativa ha voluto integrare l’offerta con un’ulteriore quota di prodotti donati al progetto. Una risposta concreta alla crescente povertà da contrastare attraverso azioni che uniscono le forze dei tanti soggetti in campo. Nel corso dell’anno la nostra cooperativa è impegnata in raccolte alimentari che coinvolgono oltre duecento associazioni e migliaia di volontari con un riscontro forte e partecipato di tutto il territorio toscano», ha dichiarato Francesca Gatteschi, Direttore Soci Unicoop Firenze.
Un aiuto concreto a chi è in difficoltà
«Ringraziamo Regione Toscana, nella persona dell’Assessora Spinelli, per l’importante contributo che anche quest’anno ha fornito nell’aiutare le persone in difficoltà – purtroppo in costante aumento – nel nostro territorio. Un magnifico esempio di sussidiarietà in cui istituzioni, privati e terzo settore lavorano insieme, ognuno mettendo a disposizione le proprie risorse», ha affermato Leonardo Berni, Presidente Banco Alimentare della Toscana ODV.
Marcello Suppressa, Delegato Regionale Caritas Toscana, sottolinea che «esaltare l’impegno di chi lotta contro la povertà, conoscere la rete sociale che si occupa del dono del cibo e quali sono i principi etici, religiosi ed economici da cui prende vita il progetto di recupero e ridistribuzione, è senza dubbio un modo efficace per entrare dentro al
problema dello spreco alimentare».
In occasione della conferenza stampa che si è svolta giovedì 29 giugno all’Associazione Banco Alimentare Toscana ODV, Centro Alimentare Mercafir, di Firenze, sono intervenuti: Serena Spinelli, Assessore alle Politiche sociali, all’edilizia residenziale pubblica e alla cooperazione internazionale della Regione Toscana; Marcello Suppressa, Delegato Regionale Caritas Toscana; Leonardo Berni, Presidente Associazione Banco Alimentare della Toscana ODV; Francesca Gatteschi, Direttore soci Unicoop Firenze; Riccardo Bonechi, Direttore Caritas diocesana di Firenze.