Si chiude con un risultato positivo il bilancio 2024 di Unicoop Firenze. In uno scenario incerto e caratterizzato da forte imprevedibilità, la cooperativa ha svolto la sua attività in 110 punti vendita, con ricavi per vendite lorde al dettaglio pari a 3 miliardi di Euro, con un incremento delle vendite del 4,7% a valore e del 2,3% a volume rispetto all’anno precedente.
Un dato di crescita a volumi che è in controtendenza con quanto avvenuto sul mercato: per il terzo anno consecutivo i volumi del commercio alimentare sono in calo (nel 2024 -1,0%, nel 2023 -3,9% e nel 2022 -4,2%, Fonte Istat), mentre in Unicoop Firenze nei tre anni i volumi sono cresciuti (+2,3% nel 2024, +2,8% nel 2023 e +2,1% nel 2022), a riprova che la politica commerciale fatta dalla cooperativa è stata apprezzata da soci e clienti.
Il bilancio evidenzia un utile di esercizio di 20,03 milioni di euro, al netto delle imposte di 13,6 milioni di euro. In un contesto generale critico e sfavorevole, che ha fortemente condizionato il mondo produttivo e distributivo, la cooperativa ha continuato a conseguire importanti risultati economici e patrimoniali, garantendo comunque le migliori condizioni di acquisto e di servizio ai propri soci e alla clientela in genere.
Iniziative a favore di soci e clienti
In un anno ancora difficile per le famiglie, la cooperativa ha proposto forti iniziative commerciali, anche di carattere promozionale, che hanno riscosso un notevole apprezzamento da parte di soci e clienti: dai buoni spesa, con appuntamenti ripetuti nell’anno e dedicati a soci e clienti, alle iniziative riservate ai soci come la raccolta dei bollini e il “Premio fedeltà”, con la restituzione del 5% sul valore della spesa effettuata nei mesi di settembre-novembre, fino alle iniziative sui prodotti esclusivi per i soci, rappresentativi dei valori della cooperativa e proposti con forti sconti (fino al 60%).
In un contesto segnato da una spinta inflattiva sui prezzi, nel corso del 2024 sono stati investiti 85 milioni di euro in buoni sconto e premi fedeltà, per difendere dall’inflazione la spesa quotidiana di soci e clienti.
Grazie al risultato positivo del 2024, il patrimonio netto della cooperativa cresce anche quest’anno, superando i 1.800 milioni di euro.
Il prestito sociale, che ammonta a 1.400 milioni di euro, è interamente coperto così da garantire, integralmente e immediatamente, l’impegno preso verso i soci.
Nel 2024 la cooperativa ha mantenuto alti i tassi di remunerazione del prestito sociale, a tutela del risparmio dei soci. È stato garantito un tasso lordo dell’1,30% sul deposito ordinario ed un tasso lordo del 4% sul deposito vincolato a 18 mesi, stabilizzando la base dei soci prestatori ed il valore complessivo del prestito sociale raccolto.
Anche l’andamento della base sociale chiude con il segno più: al 31 dicembre 2024 la cooperativa conta 1.127.645 soci, con un incremento di 13.923 persone (+1,25%) rispetto al 2023.
Occupazione
Al 31 dicembre 2024 lavorano in cooperativa 8.860 persone, con un incremento di 212 posti di lavoro (+2,45%); L’86% dei contratti di lavoro in cooperativa è a tempo indeterminato, un indicatore importante di buona occupazione a cui si aggiunge l’impegno della cooperativa sul fronte del welfare aziendale, attraverso il piano MYWelfare.
Il piano, articolato su diverse aree di intervento – dal sostegno alla genitorialità alla conciliazione vita-lavoro, fino alla promozione della salute e della mobilità sostenibile – è stato arricchito con nuovi servizi ed iniziative volte a migliorare il benessere complessivo dei dipendenti.
A marzo 2024 è stato rinnovato il contratto di lavoro della distribuzione cooperativa e a novembre 2024 Unicoop Firenze ha ottenuto la certificazione di parità di genere. Rilasciata da Sgs, ente di certificazione leader a livello internazionale che verifica la conformità agli standard di qualità e sostenibilità, è il riconoscimento ufficiale di un trattamento di equità e di pari opportunità per gli 8.860 dipendenti della cooperativa, di cui 5.878 donne e 2.982 uomini.
Un traguardo che attesta l’impegno della cooperativa nel promuovere equità retributiva, inclusione nei processi di carriera e un ambiente di lavoro privo di discriminazioni. Nel 2024 sono stati coinvolti 9.040 dipendenti in attività di formazione professionale, per un totale di circa 272.000 ore di formazione erogate, con un incremento di 40.000 ore sul 2023.
Convenienza
In un anno ancora difficile per il Paese, la cooperativa ha costantemente impiegato risorse per garantire un aiuto concreto alle famiglie. L’impegno per mantenere il primato della convenienza trova riscontro in diversi indicatori da fonti esterne e interne.
Nel 2024 l’indice dei prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona (rilevazione ISTAT del “carrello della spesa”, variazione 2024 su 2023) è incrementato del 2,0% sia a livello nazionale che sul Comune di Firenze (Fonte Istat), mentre nella rilevazione sui prezzi applicati da Unicoop Firenze si registra uno 0,9% (Fonte interna), valore più basso rispetto al dato nazionale e a quello del comune di Firenze.
L’elaborazione “Iri Price Index”, rilevazione terza e indipendente svolta a giugno 2024, attesta che la cooperativa si posiziona con un indice sul totale dell’assortimento di 97,4 fatta 100 la media dei prezzi praticati dagli ipermercati e supermercati nelle sette province toscane in cui è presente: con un differenziale di -2,6 punti rispetto alla media degli operatori, la cooperativa si dimostra la più conveniente realtà economica della GDO nel territorio in cui opera.
Territorio
Il bilancio segna numeri positivi anche sul fronte della tutela del territorio e della valorizzazione dell’economia locale, con un particolare impegno nei settori dell’ortofrutta, della forneria, della gastronomia, del pesce e delle carni e dei generi vari, con lo sviluppo di prodotti a marchio Coop Fior fiore: nel 2024 la Cooperativa ha collaborato con più di settecento fornitori toscani, di prodotti alimentari e non alimentari, per un giro d’affari superiore al 25% del fatturato annuo all’acquisto della Cooperativa.
le stime Irpet, complessivamente il contributo di Unicoop Firenze all’economia Toscana è di 1,2 miliardi di Euro, pari all’1% del Pil regionale, con un indotto di 14.351 lavoratori, fra diretti e indiretti.
Ambiente e sostenibilità
Nel corso del 2024 sono stati sviluppati numerosi interventi di efficientamento energetico sull’illuminazione e gli impianti frigo che hanno consentito un’ulteriore riduzione di consumi pari a circa 0,5 milioni di kWh, equivalenti al consumo annuo di energia elettrica da parte di circa 180 famiglie. Tale riduzione di consumi ha permesso di non immettere in atmosfera circa 160 tonnellate di CO2.
Dal 2007 ad oggi Unicoop Firenze ha realizzato 55 impianti fotovoltaici, per una potenza totale di circa 11,3 MWp installati; con la produzione di tali impianti viene coperto circa il 10% dei consumi della rete vendita e dei magazzini. L’autoproduzione di energia elettrica per l’anno 2024 è stata di circa 11 milioni di kWh, in linea con la produzione dell’anno precedente. L’energia elettrica prodotta corrisponde al consumo annuo di 4.074 famiglie equivalenti e si caratterizza per una riduzione di CO2 immessa in atmosfera pari a circa 5.200 tonnellate.
Grazie ai 27 punti di raccolta di olii esausti, nel 2024 sono stati recuperate 240 tonnellate di olio che, dopo un successivo processo di rilavorazione, torna materia prima per nuovi biocombustibili.
La raccolta effettuata presso i punti vendita ed i magazzini della Cooperativa ha ormai superato l’82% del totale dei rifiuti prodotti. Presso i punti vendita della Cooperativa sono stati installati 18 punti di raccolta delle bottiglie alimentari in PET, grazie all’accordo stipulato con Coripet. A fine anno sono state raccolte circa 24 milioni di bottiglie, grazie al contributo di 23mila soci che hanno aderito al progetto.
Tre le iniziative più significative, a novembre 2024 è stata inaugurata l’aula didattica presso il bosco di Montopoli in Val d’Arno, realizzato nel 2022 e che dal 2023 ha aperto le porte agli alunni delle scuole toscane.
Solidarietà e cultura
Il filo rosso della solidarietà ha segnato il 2024, con varie iniziative in Toscana e non solo: a dicembre, in collaborazione con UNHCR e Fondazione Il Cuore si scioglie, grazie a 6mila donazioni di soci e clienti toscani, sono stati raccolti, oltre 80mila euro destinati alle popolazioni colpite dalle guerre in Libano, Sudan, Ucraina e Gaza.
Grazie alle due raccolte alimentari del 2024, promosse in collaborazione con la Fondazione Il Cuore si scioglie e oltre 200 associazioni di volontariato del territorio, sono state donate 386 tonnellate di prodotti, a cui si aggiungono 162mila confezioni di materiale donato con la raccolta scolastica di settembre.
Nel 2024 si è rafforzato il progetto Under30 dedicato al pubblico dei giovani: il progetto ha ottenuto buoni risultati di partecipazione, sono stati realizzati 130 eventi Under30 nell’anno, con un numero di iscritti alla piattaforma Under30 di oltre 7.000.
Nell’ambito dell’educazione alla cittadinanza consapevole, nell’anno scolastico 2023/2024, nel complesso, sono stati attivati 2.200 percorsi, coinvolgendo circa 55mila alunni delle scuole primarie e secondarie della Toscana.