Sabato 21 maggio si è svolto, al Parco di Serravalle ad Empoli, il terzo appuntamento di Liberi dai rifiuti, le giornate di volontariato ambientale e cura del territorio promosse da Unicoop Firenze, con il sostegno delle sezioni soci Coop, in collaborazione con Legambiente.
L’esperienza di ”citizen science”, monitoraggio scientifico partecipato della tipologia e della quantità dei rifiuti raccolti, ha visto protagoniste ben 60 persone, ed ha interessato 8 aree del parco per un totale di 800 metri quadri. Sono stati catalogati più di 3400 rifiuti.
Di questi, più della metà si possono ricondurre alla categoria dell’indifferenziato (1779) ed in particolare ai prodotti da fumo: sono 1331 i mozziconi di sigaretta rinvenuti nelle zone prese in esame.
Largo spazio purtroppo anche alla plastica: tantissimi i coriandoli fatti di questo materiale e ritrovati nel parco (più di 700) che, uniti a rifiuti provenienti da cibi e bevande, involucri per filtri e sigarette e frammenti di varia origine e dimensione, portano ad un totale di 1302 oggetti raccolti. Le altre due categorie molto rappresentate, anche se molto distanziate dalle prime, sono i rifiuti metallici (266, fra cui spiccano tappi, lattine e relative linguette) ed i frammenti di vetro (233).
Interessante, infine, notare la presenza di molti prodotti usa e getta legati all’alimentazione – come vaschette per il cibo, involucri di alluminio, posate ecc. – e alla sfera dei festeggiamenti, come palloncini, stuzzicadenti con decori in plastica e, soprattutto, i coriandoli già precedentemente citati.
(A cura di Legambiente)
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