
Trama
Un’amicizia di Silvia Avallone racconta il legame profondo e complesso tra Elisa e Beatrice, due ragazze che si incontrano al liceo. Mentre Elisa, timida e appassionata di scrittura, cerca la verità nelle parole, Beatrice, bella e ambiziosa, trova nel web il mezzo per costruire un’immagine perfetta e diventare una celebre influencer.
Con il tempo, le loro strade si separano, ma Elisa, ora adulta, rivive il loro passato attraverso vecchi diari, in un atto di riflessione sul successo femminile e l’illusione dell’immagine nell’era dei social.
La citazione degna di nota: «Quei tacchi vertiginosi mi ribadivano la subordinazione delle donne al desiderio maschile, la schiavitù millenaria di metà della popolazione mondiale»

La citazione degna di nota
Quei tacchi vertiginosi mi ribadivano la subordinazione delle donne al desiderio maschile, la schiavitù millenaria di metà della popolazione mondiale.

Le nostre riflessioni
Il libro ha suscitato pareri contrastanti. Molte lettrici hanno trovato che la trama si perda in dettagli eccessivi, con troppi salti temporali che creano confusione e appesantiscono la lettura. Le lunghe pagine e la ripetitività sono state una nota dolente, oltre a un linguaggio troppo volgare e esplicito.
D’altro canto, c’è chi ha apprezzato proprio questi aspetti, trovando interessante la struttura del racconto e la profondità psicologica dei personaggi, soprattutto nelle loro dinamiche emotive. L’amicizia tra Elisa e Beatrice emerge come uno degli elementi più potenti, con il suo carico di momenti drammatici e contraddizioni. La scrittrice riesce a farci immergere nelle menti delle protagoniste, rendendo palpabile il loro conflitto interiore.
La seconda parte del libro ha ricevuto più apprezzamenti anche se il finale ha lasciato alcune perplessità. C’è chi si aspettava una conclusione diversa, forse più definita, invece di alcune dinamiche intrecciate che lasciano spazio a interpretazioni diverse. Tuttavia, anche in questo caso, c’è chi ha trovato il finale riuscito, proprio per il modo in cui si chiude la storia.
Questo libro si è rivelato tra i più divisivi letti fino ad ora: alcune non vedevano l’ora di finirlo, mentre altre non sono riuscite a proseguire per la fatica. È uno di quei racconti che lascia il lettore con sentimenti contrastanti, ma che, a sorpresa, ha anche ispirato la lettura di altri testi consigliati dalla stessa autrice (attraverso i personaggi): segnale di un certo interesse per il suo stile.

Lo consigliamo a...
A tutti.

Le parole chiave del libro
Amicizia
identità
adolescenza
successo
immagine
scrittura
solitudine
Internet
memoria