Trama
in un club della Londra anni Venti due signore inglesi scoprono di essere accomunate da una vita amorosa insoddisfacente e decidono di rispondere insieme ad un annuncio per l’affitto di un castello in una piccola cittadina italiana per tutto il mese di aprile. Le spese risultano elevate così le due donne decidono di cercare altre due compagne di viaggio per lasciarsi così alle spalle la grigia e piovosa Inghilterra e godersi un mese di vacanza in Italia. Dopo un’iniziale convivenza rocambolesca, le protagoniste impareranno ad apprezzarsi, mentre ognuna, a turno, sboccerà e ringiovanirà, riscoprendo l’amore e l’amicizia, ritrovando la speranza perché abbandonati i ruoli quotidiani, ciascuna farà luce sulla propria natura e sui propri desideri.
La citazione degna di nota
…Era incredibile che a casa fosse sempre così buona, così tremendamente buona, e ne avesse soltanto sofferenze; là si dedicava interamente agli altri ed era vittima di malesseri di ogni sorta: fitte, dolori e momenti di sconforto. E ora che si era spogliata di tutta la sua bontà e l’aveva lasciata alle spalle come un mucchio di vestiti inzuppati di pioggia, non provava che gioia. Denudata della bontà, godeva nel ritrovarsi nuda. Era svestita e raggiante. E laggiù nel buio umido di Hampstead, c’era Mellersh in collera…
Le nostre riflessioni
Questa è una storia di trasformazione, complicità e scoperta più attuale che mai. Gli avvenimenti sono pochi, perché l’attenzione è quasi interamente spostata sul mondo interiore dei protagonisti, ma il filo conduttore del romanzo è straordinariamente attuale.
Tra le protagoniste non c’è nessun legame iniziale se non quello creato dalla casualità e dalla decisione di passare un periodo di vacanza lontano dalla vita quotidiana; ma le accomuna un desiderio di evasione dalle abitudini che hanno fatto diventare noiosa la loro vita; cercano la solitudine e non l’avventura; la riscoperta di sé le porta a riflessioni che nella vita di tutti i giorni, costrette dalle abitudini di un ambiente rigido e severo, non avrebbero potuto fare.
“Ecco perché dovrebbe esserci una pausa, qualche interruzione ogni tanto, per il bene di tutti. Insomma, non sarebbe mica da egoisti andarsene, essere felici per un po’, e poi tornare persone migliori, no? Tutti hanno bisogno di una vacanza dopo un po’…”
Le parole chiave del libro
Viaggi
libertà
emozioni
amicizia
sentimenti
emancipazione
donne
trasformazione
cambiamenti
consapevolezza