Stoner

Stoner

Autore J. E. Williams

Casa editrice Fazi editore

Pagine 332

La valutazione del Circolo

Che emozione ci ha lasciato il libro?

In collaborazione con Circolo di lettura sezione soci Coop Arezzo

I Circoli di lettura sono una comunità di lettori che si ritrovano, una volta al mese, per scambiarsi opinioni e sensazioni su un libro la cui lettura, individuale, è stata decisa di comune accordo.

Trama

Il romanzo racconta la vita ordinaria di Stoner. I genitori contadini lo spingono ad andare a studiare Agraria all’università in modo che finiti gli studi lui ritornasse ad aiutare nei campi. Durante il percorso, però, si innamora della letteratura inglese: senza troppi sforzi diviene in poco tempo professore di questa materia.

La vita procede piatta: si sposa, ha una figlia, muoiono i genitori, scoppia la guerra ma lui non parte. A movimentare le pagine sono alcune scaramucce con i colleghi e una relazione extra-coniugale; è, però, alla fine che si capisce il senso di tutto questo excursus in una vita borghese: la coerenza di vivere fedeli a sé stessi.

La citazione degna di nota

Vagava per i corridoi della biblioteca dell’università, in mezzo a migliaia di libri, inalando l’odore stantio del cuoio e della tela delle vecchie pagine, come se fosse un incenso esotico.

Le nostre riflessioni

La figura di Stoner a tratti innervosisce e il romanzo lascia l’amaro in bocca. La scrittura è uniforme alla vita del protagonista: senza picchi, dove tutto avviene sullo stesso piano. L’esistenza di Stoner sembra essere quella di un uomo mediocre, di una persona che non reagisce: ma, in realtà, quello che piace del romanzo è proprio la coerenza a sé stesso dell’uomo che vive nel modo in cui più desiderava, rendendolo di fatto un antieroe.

Dietro al racconto si cela una velata critica alla società borghese: una triste nota sono i cattivi sentimenti della moglie, il loro matrimonio ordinario, di cui principalmente risentirà la figlia.

Lo consigliamo a...

A lettori adulti.

Le parole chiave del libro

Università

malinconia

onestà

coerenza

ordinarietà