Trama
Tre i protagonisti di questo libro: un regista Turco che abita oramai in Italia da tanto tempo e che torna nel paese natale per vedere, l’ultima volta, la casa dove è cresciuto prima che venga demolita; una donna, in carriera, in viaggio a metà tra lavoro e piacere insieme al marito e a una coppia di collaboratori; la città di Istanbul, bellissima e un po’ fiabesca, da sempre ponte tra diverse culture.
I personaggi
I personaggi raccontati nel libro avrebbero potuto avere uno spessore maggiore, forse sono un po’ scarni, manca anche la descrizione dei rapporti tra loro, probabilmente però tutto questo è voluto dall’autore, perché il libro è soprattutto un racconto dei suoi ricordi, della propria vita e della sua famiglia.
Tra i persoanggi che spiccano di più per sinonimo di libertà, dando brio alla narrazione, ricordiamo le “zie”.
La citazione degna di nota
Nella vita bisogna non fermarsi mai al giudizio degli altri, non tener conto della malvagità e dei pettegolezzi della gente. Bisogna cercare di capire le debolezze delle persone che amiamo e che ci amano, e perdonarle per il dolore che possono averci arrecato. Perché ciò che davvero conta è l’essenza dei sentimenti, non ciò che appare
Le nostre riflessioni
Un autore del nostro tempo, moderno e accattivante, che con uno stile semplice, piacevole e delicato racconta, con un pizzico di nostalgia, la sua storia e quella della sua città. Come nei suoi film, ritroviamo la formula vincente delle due vite parallele che, alla fine, fatalmente, si incontrano.
Un tributo a Istanbul, da cui emerge un amore sconfinato per questo angolo di terra affascinante, misterioso e poetico. Sembra di respirare e assaporare gli odori, i sapori e le sensazioni che questa città, cosmopolita e centro di diverse culture, trasmette.
Tra gli elementi ricorrenti il Rosso, oltre che nel titolo, come colore dei carretti e dei tram locali, come le unghie della madre, come gli abiti e come i bicchierini da tè tipici.
Le parole chiave del libro
Rosso
Poesia
Nostalgia
Rinascita