Trama
Quattro stagioni di ironica quotidianità in compagnia della famiglia Bussola: episodi buffi, piccole lezioni di vita di papà e inaspettate pillole di saggezza delle bambine; tenerezza; pizze e birre del discount; telefonate dei call-center; un ammasso di panni da stirare chiamato Umberto e tante, tantissime risate.
I personaggi
Matteo, l’autore, di professione fumettista, si occupa a tempo pieno di Virginia Ginevra e Melania, le tre figlie di 2, 4 e 7 anni avute con la compagna Paola, spesso a Milano in redazione per lavoro. La loro è una coppia che funziona, malgrado stanchezza e ristrettezze economiche, grazie a una bilanciata organizzazione nel caos.
La citazione degna di nota
– Papà – ha detto. – Cosa? – Nei cuori ci sono anche l’amore, vero? – Sì, ma non si dice ci sono, Ginevra. Si dice c’è, l’amore è singolare. – Non è vero! – ha detto seria. – L’amore sono tanti. Mi sono zittito e non l’ho corretta più, perché l’amore sono tanti anche secondo me. (pag.102)
Le nostre riflessioni
Un libro profondo e delicato nella leggerezza, che affronta temi importanti, come il ribaltamento dei ruoli tradizionali all’interno del nucleo familiare, il rapporto marito-moglie e l’intelligenza di coppia, la precarietà lavorativa degli artisti e non ultimo quello dell’integrazione delle persone immigrate in Alta Italia.
Abbiamo dibattito a lungo sulla precocità delle illuminazioni attribuite alle figliolette: c’è chi pensa che alcune di queste perle siano forzate dall’autore, altri invece sostengono la genialità innata dei bambini, soprattutto se questi crescono in un contesto non banale, con uno stile di vita creativo come quello di una madre scrittrice e un padre fumettista – un mondo a parte, per alcuni di noi incomprensibile.
Lo consigliamo a...
Genitori, coppie, famiglie.
Le parole chiave del libro
Genitorialità
ironia
fumetti
infanzia
amore