Trama
In un piccolo e tranquillo borgo sulle colline della Toscana vive la famiglia Malquori: Attilio, il padre ex militante del Partito Comunista ed ex voce del gruppo rock i Timidi, con le sue manie e rigidità; Anita, moglie e madre in crisi d’identità; e la figlia Sara, adolescente alle prese con l’inquietudine e la voglia di diventare adulta.
Nel paese è presente anche una radicata comunità islamica e quando inizierà a circolare la voce che proprio in un parco sarà costruita una moschea, tutto cambierà e i cittadini saranno tutti coinvolti nella discussione sulla necessità del costruire “un’astronave aliena edificata tra le vigne e i campanili”.
Cosa siamo disposti a credere e a fare per preservare la tranquillità delle nostre vite che abbiamo conquistato a fatica? Lo scrittore tra dolore e divertimento tratteggia uno spaccato del nostro tempo, con tutte le contraddizioni di una realtà vicino a tutti noi.
La citazione degna di nota
Allora è questo l’orrore?…E’ questo vuoto desolante, è questo silenzio giallo, questo chiodo conficcato nella carne morbida? E’ da qui che bisogna passare perché le querce facciano i limoni? E’ tutto questo o c’è ancora qualcosa?
Le nostre riflessioni
Il libro non ci ha entusiasmato probabilmente perché molti di noi hanno vissuto in prima persona l’episodio al centro del romanzo, la costruzione della moschea a Colle di Val d’Elsa, abbiamo trovato la narrazione superficiale e a tratti “stereotipata” per il tema complesso che viene affrontato. Anche i personaggi sembrano delle macchiette che non hanno consapevolezza delle loro azioni e il quadro sociale del paese risulta anonimo e piatto.
I personaggi all’inizio del libro suscitano sorrisi e divertimento. Inoltre, la descrizione dell’episodio della lista civica, che anche nella realtà è stato un punto di svolta negativo e molto sofferto per “il popolo” di sinistra del paese, doveva essere espresso in modo diverso, in maniera più vera, più dettagliata e aderente con ciò che è successo.
Il romanzo ha però suscitato un interessante dibattito e confronto sulle tematiche delicate affrontate dal libro: la condizione della donna, il razzismo, il mondo islamico, l’accoglienza e l’accettazione del diverso
Le parole chiave del libro
Incomunicabilità
razzismo
accoglienza
diversità
società