Trama
Lungo le pagine di questo libro si snoda il racconto romanzato della straordinaria amicizia tra Simone de Beauvoir e Zaza (Elisabeth) Lacoin, dal loro incontro a scuola, nel pieno della Prima guerra mondiale, alla morte di Zaza nel 1929. La narratrice Sylvie/Simone è immediatamente sedotta da Andrée/Zaza, bambina intelligente e ribelle: le due diverranno inseparabili, nonostante l’ostilità della famiglia di Andrée, un clan ultracattolico dalle tradizioni rigidissime.
La citazione degna di nota
Lei non lo ha mai saputo: ma dal giorno in cui l’ho incontrata, è stata tutto per me.
Le nostre riflessioni
La sensibilità e la cura con cui l’autrice racconta l’amicizia tra le due protagoniste, in apparenza diverse e opposte, è degna di nota. Il vero fulcro emotivo passa attraverso la descrizione delle due protagoniste e del sentimento che le lega: la più grande storia d’amore che ci è dato vivere è quella con i nostri amici, esseri umani che eleggiamo a nostri giudici e nostri compagni, coloro a cui forse vorremmo assomigliare, anime affini che si incontrano, che inciampano mentre crescono e che rappresentano un rifugio.
Simone de Beauvoir affronta anche il tema della condizione femminile in un Novecento ancora in divenire, che si porta le cicatrici del primo conflitto mondiale, senza riuscire a vedere che un secondo è già all’orizzonte.
Lo consigliamo a...
Scritto inedito che colpisce al cuore, consigliato a chi vuole emozionarsi, a chi fa dell’amicizia una colonna portante della propria vita.
Le parole chiave del libro
Amore
passione
famiglia
ricordo
amicizia
donna
lettera