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L'attentatrice

L’attentatrice

Autore Yasmina Khadra

Casa editrice Mondadori, 2012

Pagine 260

La valutazione del Circolo

Che emozione ci ha lasciato il libro?

In collaborazione con Circolo di lettura sezione soci Coop Valdera

I Circoli di lettura sono una comunità di lettori che si ritrovano, una volta al mese, per scambiarsi opinioni e sensazioni su un libro la cui lettura, individuale, è stata decisa di comune accordo.

Trama

Protagonisti di questo romanzo sono due coniugi palestinesi che hanno ottenuto la cittadinanza isreaeliana. Lui è un affermato medico chirurgo, lei una donna molto attraente, moderna e intelligente. Sono un esempio più che riuscito di integrazione, la prova che la convivenza tra culture e religioni differenti è possibile.

Niente può far pensare che un giorno la donna possa imbottirsi di esplosivo e farsi saltare in aria in un ristorante del centro gremito di persone. Quale segnale Amin, il marito, non ha saputo cogliere in sua moglie per non capire quello che aveva in mente?

La citazione degna di nota

A che serve la felicità quando non è condivisa, Amin amore mio? La mia gioia si spegneva ogni volta che tu non la condividevi. Tu volevi dei figli. Io volevo meritarli. Nessun bambino è al sicuro senza patria… Non odiarmi. – Sihem

Le nostre riflessioni

Un racconto dalla scrittura scorrevole e dallo stile accattivante, riesce a tenere il lettore incollato alla pagina quasi a renderlo partecipe della vicenda.

Una storia dove il protagonista, Amin, vede crollare ogni certezza su cui si era fondata la propria vita cercando di scoprire ad ogni costo la verità sulla moglie, lo fa compiendo un lungo viaggio, fisico e di coscienza, attraverso le terre colpite dalla guerra, i rifugi segreti in cui si nascondono i mandanti dell’attentato e i luoghi dell’infanzia dove ancora vive la sua gente.

Rimette in discussione tutto a causa di scoperte dolorose e dialoghi tra posizioni inconciliabili, eccetto un principio fondamentale, che rimane per il personaggio e per l’autore un punto fermo dall’inizio alla fine di questo percorso, dalla prima all’ultima pagina del romanzo: scegliere di salvare la vita, schierandosi contro chi progetta la morte, per qualsiasi ragione lo faccia.

Le parole chiave del libro

Tradimento

radici

terrorismo

pessimismo