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La trota ai tempi di Zorro

La trota ai tempi di Zorro

Autore Michele Marziani

Casa editrice Bottega Errante Edizioni, 2023

Pagine 144

La valutazione del Circolo

Che emozione ci ha lasciato il libro?

In collaborazione con Circolo lettura sezione soci Campi Bisenzio

I Circoli di lettura sono una comunità di lettori che si ritrovano, una volta al mese, per scambiarsi opinioni e sensazioni su un libro la cui lettura, individuale, è stata decisa di comune accordo.

Trama

Siamo nel 1975, Stefano Bardazzi Morra ha 13 anni ed è arrivato con la famiglia nel piccolo paese piemontese di Gozzano. A segnare la crescita di Stefano c’è la pesca alla trota: una passione vissuta come un allenamento alla vita, un passatempo a cui dedicare il tempo libero dallo studio. In pochi istanti però la vita di Stefano subisce un’inversione di rotta.

Il padre, in grave crisi personale, abbandona la famiglia per ritrovarsi alcolizzato a condurre una vita da barbone. A scuola c’è aria di rivolta, di moti studenteschi che esploderanno nella primavera del 1977.

Questo romanzo di formazione, mostra al lettore gli anni di piombo attraverso gli occhi di un ragazzino, ingenuo e curioso, una storia in cui la pesca alla trota diventa chiave di lettura del mondo, possibilità di conoscenza e di riscatto rispetto al cinismo della vita.

La citazione degna di nota

Eccola, la trovo sul tavolo assieme alla colazione, la scatola della Voigtlander con il biglietto di auguri di mamma e papà. Pure Giovanni mi ha fatto un regalo. È un disco.

Cosa ci fai qui figliolo, non è un posto per un bambino come te. Neppure per un papà, dovrei risponderti. O dovrei dirti che non sono più un bambino, ma che servirebbe? Ti cambierebbe la vita la notizia? No, dovrei sedermi e raccontarti di questi mesi senza di te, ma tu non c’eri che ti interessano mai i mesi?

Sai cosa non abbiamo mai fatto insieme? No. Non siamo mai andati a pesca. Sono diventato bravo, sai? Peschi trote? Sì, col cucchiaino.

Le nostre riflessioni

Il gruppo ha notato che nella prima parte del romanzo l’autore si concentra soprattutto nel presentare se stesso e la sua famiglia, indicando con precisione nomi e luoghi in cui ha vissuto, accennando al mare della Liguria, terra tanto amata e che ha lasciato insieme alla famiglia per trasferirsi in un paesino del Piemonte. Oltre al trasferimento, per Stefano segnerà un cambiamento anche l’arrivo in famiglia del cugino Giovanni che, rimasto orfano, viene accolto dai suoi genitori. Il rapporto tra i due ragazzi sarà ambivalente, un mix di amicizia, affetto e di rivalità in quanto Giovanni è dotato di maggiore sicurezza, di capacità relazionale con gli altri e di bell’aspetto. Condivideranno molto insieme: gli spazi, la scuola e anche la passione per la pesca.

È stato interessante assistere al percorso di crescita di Stefano, segnato dal dolore per l’allontanamento da casa da parte del padre, profondamente depresso e dipendente dall’alcol. Degna di nota è anche la partecipazione del protagonista alla rivolta studentesca e i contatti con i movimenti anarchici e insurrezionali di quel periodo.

Infatti, l’autore dà uno spaccato interessante dell’Italia degli anni ‘70, un periodo ricco di eventi politici e sociali. Da non sottovalutare poi l’importanza che ha per Stefano l’attività della pesca: questa costituisce, infatti, una via di fuga dalla dolorosa realtà familiare e sociale che sta vivendo, ma, allo stesso tempo, rappresenta anche un impegno serio e costante che lo aiuta in qualche modo a rafforzare la propria autostima.

La pesca, tuttavia, non è l’unica passione di Stefano: se la cava bene anche con la fotografia, attività che cercherà di perfezionare grazie all’aiuto di Rodolfo, giovane fotografo che seguirà alle prime manifestazioni politiche. Infine, il gruppo ha apprezzato anche lo stile dell’autore, scorrevole, semplice e mai retorico; anche quando descrive situazioni drammatiche e sentimenti profondi non mancano mai punte di ironia.

Lo consigliamo a...

A chi ama la pesca.
A chi crede nell’amicizia.
A chi si è impegnato una vita per realizzare se stesso e le sue passioni.

Le parole chiave del libro

Pesca

fotografia

politica

rapporti famigliari