Trama
Ecco la storia di un quadro che ritrae una ragazza vestita di blu, posseduto da un professore di matematica, Cornelius Engelbrecht. L’uomo lo tiene nella sua gelida casa di Philadelphia, dove non riceve mai ospiti; non è amico intimo di nessuno e conduce una vita appartata.
Scopriremo ben presto però che il quadro è connesso alla sua storia familiare, ma anche a quella di altre persone che l’hanno posseduto prima di lui…
La citazione degna di nota
Il quadro rivelava che la ragazza ignorava ancora che la vita è ripetitività e separazione, che i bottoni devono essere eternamente riattaccati e le cose belle sono rare. Tuttavia, ora che era una donna non aveva cessato di sognare…
Le nostre riflessioni
Questo libro è piaciuto davvero tanto alle persone del nostro Circolo: quasi all’unanimità abbiamo ritenuto che fosse un libro che meritava proprio di essere letto! È una storia collettiva, che attraversa diversi secoli e ci avvicina a personaggi appartenenti a classi sociali diverse.
L’opera d’arte è il filo conduttore, l’elemento che attraversa il tempo e che lega tra loro le esistenze di diverse persone e famiglie. Abbiamo molto apprezzato sia le descrizioni delle diverse epoche storiche che quelle relative alla ricerca sui materiali per la composizione del quadro.
Altre persone tra noi hanno invece riferito di aver trovato il libro piacevole ma non esaltante, una lettura che, con il tempo, “andrà via”.
Lo consigliamo a...
A chi ama l’arte.
Le parole chiave del libro
Arte
famiglie
Paesi Bassi
pittura
Vermeer