Trama
Un giorno il mondo si sveglia e scopre che sono finiti il petrolio, il carbone e l’energia elettrica. È pieno inverno, soffia un vento ghiacciato come farà l’uomo a sopravvivere? Gli uomini capiscono che se vogliono arrivare alla fine dell’inverno devo iniziare a guardare indietro. Così, mentre un tempo duro si abbatte sul mondo intero e i più deboli iniziano a cadere, quelli che resistono imparano ad accendere fuochi, cacciare gli animali, riconoscere le erbe che nutrono e quelle che guariscono.
La citazione degna di nota
Invece, nelle grandi difficoltà, sento l’ombra della morte, tutti gli uomini tornano istintivi. Difendono con i denti la vita, fino all’osso. E si adattano a ogni patimento.
Le nostre riflessioni
Si tratta di una critica alla condizione umana, fatta di eccessi e sregolatezze, dove tutte le cose autentiche perdono di importanza e significato. Quello che succede non è una punizione divina, semplicemente una naturale conseguenza dell’errato comportamento umano. Un reset necessario all’uomo per riscoprire i veri lavori, quelli manuali, e le conoscenze relative alla natura che ormai solo le persone anziane e i montanari hanno. Nonostante ciò l’uomo non cambierà mai, non fa mai tesoro degli apprendimenti avuti nelle difficoltà, perché lo spirito di migliorarsi continuamente è nella sua natura.
Le parole chiave del libro
Natura
uomo
eccessi