Trama
Siamo a Firenze, città natale dell’autore, nell’estate del 1963; il capoluogo toscano è pressoché deserto e il caldo afoso opprime i pochi abitanti rimasti quando, una notte, il commissario viene svegliato per un caso tragico: una donna è stata trovata morta all’interno della sua villa, nel proprio letto, con accanto i medicinali per la cura dell’asma.
Difficile pensare ad un attacco improvviso della malattia, come spiega l’anatomopatologo e quella che in apparenza può sembrare una morte accidentale si rivela presto un caso più intricato del previsto e Bordelli inizia la ricerca del colpevole con l’aiuto di Piras, giovane poliziotto appena arrivato in commissariato.
La citazione degna di nota
Aveva letto da qualche parte che nel mondo per ogni uomo c’erano sette donne e un milione di topi, o qualcosa del genere, e che “con una tale superiorità numerica se soltanto lo volessero potrebbero dominare il mondo”, ma non ricordava più se questo valesse per i topi o per le donne…
Le nostre riflessioni
Lettura veramente piacevole, con un’ottima caratterizzazione dei personaggi e una prosa scorrevole e semplice. Bordelli è un uomo con un passato forte, un poliziotto cinquantenne, ex partigiano, scapolo non per vocazione, con la sua sigaretta in bocca e un’esistenza disordinata asservita al lavoro e agli ideali di giustizia e libertà.
Abbiamo amato la sua profonda umanità che applica distinguendo fra gli uomini, un’umanità ricca d’intelligenza, dove un misero ladro che delinque solo per necessità, riesce ad avere la sua schietta amicizia. Molti di noi hanno voluto approfondire questa conoscenza con il Commissario attraverso i racconti successivi. Consigliato.
Le parole chiave del libro
Omicidio
giallo
Firenze
guerra
ricordi
famiglia
estate
amicizie