

Trama
Il colibrì è tra gli uccelli più piccoli al mondo; ha la capacità di rimanere quasi immobile, a mezz’aria, grazie a un frenetico e rapidissimo battito alare, capace di raggiungere gli 80 battiti al secondo. La sua apparente immobilità è frutto piuttosto di un lavoro vorticoso, che gli consente anche, oltre alla stasi assoluta, prodezze di volo inimmaginabili per altri uccelli come volare all’indietro… Marco Carrera, il protagonista del nuovo romanzo di Sandro Veronesi, è il colibrì. La sua è una vita di perdite e di dolore; il suo passato sembra trascinarlo sempre più a fondo come un mulinello d’acqua. Eppure Marco Carrera non precipita: il suo è un movimento frenetico per rimanere saldo, fermo e, anzi, risalire, capace di straordinarie acrobazie esistenziali. Il colibrì è un romanzo sul dolore e sulla forza struggente della vita, Marco Carrera è un personaggio talmente vivo e palpitante che è destinato a diventare compagno di viaggio nella vita del lettore. E, intorno a Marco Carrera, Veronesi costruisce un mondo intero, una galleria di personaggi indimenticabili, un’architettura romanzesca perfetta come i meccanismi di un orologi


La citazione degna di nota
Per andare dove non sai, devi passare per dove non sai.


Le nostre riflessioni
Alcuni di noi avevano iniziato a leggere questo libro qualche anno fa ma lo hanno lasciato dopo poche pagine poiché metteva veramente a dura prova. Provare nuovamente a leggerlo ha suscitato le stesse sensazioni, in quanto essendo scritto dalla prima all’ultima pagina in flash back risulta molto frastagliato e complicato. Molti di noi pensano che richiederebbe una lettura continua e un impegno costante per poter apprezzare al meglio la particolare architettura narrativa del romanzo, ma purtroppo la maggior parte di noi lo ha letto nei momenti liberi e questo ha portato ad una perdita del contenuto.
Nonostante sia oggettivamente un libro di difficile lettura e che richiede un certo impegno, bisogna rendere merito alla validità dei Veronesi nell’ aver creato un romanzo fuori dal coro, ricco di contenuti e tematiche di grande rilevanza dove la psicoanalisi risulta essere uno degli argomenti cardine.
Questo romanzo potrebbe essere considerato un inno alla resilienza, e lo si capisce anche dal titolo poiché, oltre ad essere il nomignolo che la madre dava al protagonista, il colibrì è un animale che grazie al suo incessante battito delle ali riesce a volare e allo stesso tempo a rimanere fermo al suo posto.


Lo consigliamo a...
A chi ha molto tempo a disposizione.


Le parole chiave del libro
Resilienza
dolore
vita
animale