Doppio vetro

Doppio vetro

Autore Halldóra Thoroddsen

Casa editrice Iperborea, 2019

Pagine 106

La valutazione del Circolo

Che emozione ci ha lasciato il libro?

In collaborazione con Circolo di lettura sezione soci Coop Prato

I Circoli di lettura sono una comunità di lettori che si ritrovano, una volta al mese, per scambiarsi opinioni e sensazioni su un libro la cui lettura, individuale, è stata decisa di comune accordo.

Trama

Un’anziana vedova quasi ottantenne vive in un appartamento a Reykjavik. Trascorre la maggior parte delle giornate in compagnia di se stessa. A parte l’appuntamento fisso del pranzo domenicale con i figli e i nipoti, pochissime sono le occasioni di svago e in cui riceve visite. Non le dispiace stare da sola, ma sente che guardare il mondo dalla finestra di casa sua non le basta. Sarà l’incontro con un suo coetaneo a risollevarle la vita.

I personaggi

La protagonista è l’unico personaggio di rilievo. Alcune di noi la definiscono una figura fredda e distaccata che sembra faccia ogni cosa soltanto per impiegare il tempo che le resta da vivere. Altre invece la considerano consapevole e rispettosa di sé, nonché una donna che ha vissuto a pieno. Da anziana affronta la vita coraggiosamente e ne organizza l’ultima parte sfruttandone ogni momento. Intraprendendo una relazione con un suo coetaneo, accetta le fragilità di entrambi, vivendo l’amore con i tempi che la loro età impone.

La citazione degna di nota

Vuole esserci anche lei (pag. 63)

La lucidità è la sua ultima ancora di salvezza. Non vuole che le si annebbi la mente. I fatti della nazione la inchiodano alla realtà e lei spalanca gli occhi. (pag. 92)

Le nostre riflessioni

Tra di noi c’è chi ha trovato il romanzo difficile da portare in fondo perché troppo concentrato, poco coinvolgente, pieno di solitudine e di tristezza. C’è chi lo ha percepito lontano dal proprio mondo. Chi invece ne è rimasta catturata sin da subito, sentendosi toccata nel vivo, poiché tratta esattamente della fase della vita che sta attraversando, apprezzando molto anche lo stile dell’autrice che in poche pagine riesce a dire tanto, anche con le frasi in corsivo, che sono tocchi poetici, alcuni molto belli e delicati.

Il libro fa riflettere su quanto troppo spesso dagli anziani la società e i familiari si aspettino comportamenti che rientrano in un ruolo da cui non dovrebbero uscire, su come i figli interferiscono nelle vite sentimentali dei loro genitori vedovi, soprattutto in quelle delle madri, su quanto siano rare le occasioni in cui si parla dell’importanza che amore e sessualità hanno per gli anziani e sul valore di fare ciò che ci va, in ogni ambito della vita, anche quando si ha un’età avanzata.

Lo consigliamo a...

Ai giovani, ai figli, perché possano comprendere gli anziani.

Le parole chiave del libro

Lucidità

freddezza

vecchiaia

consapevolezza

solitudine

tristezza