Accabadora

Autore Michela Murgia

Casa editrice Einaudi, 2009

Pagine 164

La valutazione del Circolo

Che emozione ci ha lasciato il libro?

In collaborazione con Circolo di Lettura sezione soci Coop Tavarnelle Val di Pesa

I Circoli di lettura sono una comunità di lettori che si ritrovano, una volta al mese, per scambiarsi opinioni e sensazioni su un libro la cui lettura, individuale, è stata decisa di comune accordo.

Trama

Siamo in Sardegna agli inizi del ventesimo secolo. La prima parte è centrata sul rapporto tra Maria e la madre di anima Bonaria Urrai, sarta, da tutti conosciuta come l’Accabadora (colei che finisce). Quando Maria scopre l’attività della madre di anima ne resta sconvolta e se ne va nel “continente” dove lavora presso una famiglia, ma il legame che crede spezzato ritorna quando Bonaria sta male e ha bisogno delle sue cure. La richiesta di Bonaria a Maria la costringe a decidere e accettare quello che le era sembrato un delitto. Ma la madre di anima le farà un regalo…

I personaggi

Le due donne, Maria e Bonaria, sono il fulcro centrale, ma gli altri personaggi ben contribuiscono al racconto di questo spaccato sociale.

La citazione degna di nota

Le colpe, come le persone, iniziano a esistere se qualcuno se ne accorge

Le nostre riflessioni

Il libro ha il sapore della vita semplice di un tempo, parla di usanze antiche, e allo stesso tempo tratta di realtà attuali, quale l’eutanasia, dando spunti di riflessione sia per quanto riguarda l’adozione sia per il fine vita.
In Sardegna i figli venivano adottati come “fillus de anima”, cioè affidati a una donna magari sterile da famiglie in difficoltà.Un misto di amore, ammirazione e dubbi che tratta l’eutanasia come un aiuto a chi soffre. L’ Accabadora aiuta solo chi davvero non ce la fa più a vivere; quando invece ci sono pericoli che qualcuno voglia approfittare del suo “servizio” non ci mette un secondo  a rifiutare.

Lo stile dell’autrice, Michela Murgia, ci ha fatti sentire “dentro il romanzo”, con le descrizioni di luoghi e di caratteri precise e puntuali.

Lo consigliamo a...

A tutte/i.