“Verso la modernità” è la mostra ospitata nella sede della Banca d’Italia a Firenze, via dell’Oriuolo 39, fino al 10 marzo, dedicata alle presenze femminili nelle collezioni d’arte della Banca d’Italia.
Il ritratto femminile – che nella città di Dante assume, idealmente, anche il valore di un omaggio alla sua musa Beatrice e al plurisecolare ‘gesto’ di delineare e fissare per sempre, con la parola o con la pittura, i tratti fisici e morali della donna amata – è il genere attraverso il quale si dipana il racconto della mostra. Da modella, còlta principalmente nella dimensione domestica e familiare, con qualche eco di rassicuranti mondi rurali (a partire, per esempio, dalla splendida Maternità di Silvestro Lega, o dal Profilo di donna di Giovanni Fattori), la donna emerge progressivamente come protagonista della società borghese o aristocratica fin de siècle (si vedano gli affascinanti ritratti di Oscar Ghiglia e di Giacomo Grosso), fino a definire successivamente un proprio spazio di libertà, consapevole del proprio potere seduttivo (come nelle creazioni di Marcello Dudovich o di Paolo Troubetzkoy).
Una mostra concentrata, dal percorso narrativo chiaro, sviluppata su una selezione di opere comprese tra il 1870 circa – data in cui Firenze non è più capitale del Regno, ma ne resta vitale centro artistico e culturale – e i primi anni Trenta del Novecento, quindi dalle novità realiste e di resa psicologica della scuola di Giovanni Fattori, attraverso il modernismo – formale, cromatico, narrativo – di giovani artisti formatisi nel clima delle avanguardie, fino ai linguaggi del ritorno all’ordine e del nuovo classicismo.
Per i soci Unicoop Firenze
Per i soci Unicoop Firenze ingresso e visite guidate gratuite riservate ai soli soci Unicoop Fienze. Prenotazione obbligatoria su coopfi.info/eventi
Il calendario
- Sabato 3 febbraio alle 10, alle 15 e alle 17
- Domenica 4 febbraio alle 11 e alle 15
- Sabato 10 febbraio, alle 10, alle 15 e alle 17
- Domenica 11 febbraio, alle 11 e alle 15
- Sabato 17 febbraio, alle 10, alle 15, e alle 17
- Domenica 18 febbraio, alle 11, e alle 15
- Sabato 24 febbraio, alle 10, alle 15, e alle 17
- Domenica 25 febbraio, alle 11 e alle 15