Il Premio per la migliore traduzione in italiano è stato assegnato dalla giuria composta da Beatrice Monti della Corte, Andrea Landolfi, Paola Del Zoppo a Bruno Arpaia per la traduzione de Il Castello di Barbablù di Javier Cercas (Guanda). L’attore Marcello Prayer ne leggerà alcuni brani. In quell’occasione verrà annunciato il vincitore del Premio per la migliore opera di Narrativa Straniera.
«Purtroppo dall’anno scorso la situazione del mondo non è certo migliorata, – dichiara Beatrice Monti – ma ciò non sembra aver influenzato il lavoro degli scrittori del Premio Gregor von Rezzori – Città di Firenze, giunto alla XVII edizione. La scelta di quest’anno è particolarmente eclettica e ci avvicina a mondi lontani, dimostrando ancora una volta come la scrittura superi ogni frontiera. Un conforto importante in questi tempi incerti».
Anche quest’anno il Premio si svolgerà in parte online e in parte in presenza, un modo per riaffermare ancora una volta il valore della letteratura.
Il Festival si aprirà il 30 maggio alle ore 18.00 con la Lectio Magistralis “L’intelligenza della Bellezza” di Atiq Rahimi scrittore e regista afghano naturalizzato francese, presso il Cenacolo dell’Opera di Santa Croce.
Si rinnova inoltre la collaborazione con Porto delle Storie, una scuola di scrittura no profit itinerante nata nel 2010 con l’obiettivo di creare degli spazi di libertà per gli adolescenti e i giovani, spazi in cui poter cercare e costruire la propria voce senza paura del giudizio o dei voti. Al Porto i partecipanti scrivono e creano storie utilizzando più linguaggi. Quest’anno grazie al contributo di Fondazione CR Firenze è stato realizzato il libro di racconti Quanto manca alle sei, nato dall’incontro di 35 ragazzi del Centro Canapè che si sono trovati per conoscersi e scambiare idee. Il libro sarà presentato il 31 maggio alle ore 16.30 al Gabinetto Vieusseux dalla scrittrice Anilda Ibrahimi.
I video delle interviste ai finalisti saranno visibili su uno Speciale di Rai Cultura.
La Fondazione Santa Maddalena è stata istituita da Beatrice Monti due anni dopo la morte di suo marito. Si erano stabiliti a Santa Maddalena nel Valdarno dal 1967, e in quella dimora Gregor von Rezzori ha scritto senza sosta e con grande felicità fino alla fine della sua vita nel 1998.
La Fondazione Santa Maddalena ospita periodicamente scrittori da tutte le parti del mondo come residenza letteraria e organizza dal 2007 il Premio Gregor von Rezzori – Città di Firenze, un festival di letteratura internazionale che promuove l’incontro tra scrittori di opere di letteratura contemporanea di grande qualità, traduttori e il pubblico italiano.
In collaborazione con Opera di Santa Croce, Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux, Porto delle Storie, Fondazione Teatro della Toscana, Todo Modo, Università per Stranieri di Siena, Università degli Studi di Siena.