Lucca Biennale Cartasia

Compie vent’anni la più importante mostra dedicata a questo materiale. Tanti appuntamenti dal 29 giugno al 29 settembre. Agevolazioni per i soci Unicoop Firenze

È la mostra più grande al mondo di arte, architettura e design in carta; ma è anche, sottolineano gli organizzatori, la volontà di comunicare a tutti il contemporaneo attraverso i linguaggi artistici e creativi. “Lucca Biennale Cartasia”, dal 29 giugno al 29 settembre, festeggia 20 anni e declina i valori sui quali si fonda – cultura, benessere sociale e personale, inclusione, sostenibilità e crescita personale, importanti perché riflettono principi fondamentali per lo sviluppo individuale e collettivo – nel segno di “Qui e ora. Domani”, il tema scelto per questa edizione.

Un’estate di appuntamenti

Tre mesi di mostre, incontri, presentazioni di libri e workshop , musica, performance e cinema, e l’appuntamento speciale con la Notte bianca (31 agosto). Fra gli ospiti, i pedagogisti Chiara Borgia con Felici non basta. Educare bambine e bambini che sognano in grande, dedicato al mestiere di genitori, e Cosimo Di Bari con I nativi digitali non esistono, che riflette sul rapporto fra media e infanzia – appuntamenti che prevedono, in contemporanea alla presentazione dei volumi e al dialogo con gli autori, workshop rivolti ai più piccoli.

E Andrea Bariselli, neuroscienziato, che nel suo A wild mind spiega le invisibili connessioni che esistono fra il nostro cervello e la natura: l’incontro è dedicato in particolare al tema di come la carta può fare la differenza per lo sviluppo cognitivo, la creatività e l’equilibrio tra mente e corpo. A settembre, doppio appuntamento – la mattina per le scuole, la sera per il pubblico – con il professore di fisica Vincenzo Schettini e le sue gettonatissime lezioni social “La fisica che ci piace”.

Un abbraccio creativo, un’immersione nell’arte della carta che riguarda strade, piazze e la sede di Palazzo Guinigi, che ospita la mostra dedicata al design e all’architettura – che la direttrice di Lubica Federica Moretti invita a visitare con spirito di stupore e meraviglia, «perché quando uno viene a vedere una mostra di questo genere, di solito pensa al foglio di carta, ma non si immagina tutto quello che la carta può fare» – e le residenze d’artista: molti artisti che ogni edizione si trovano a vivere un mese di residenza a Lucca, affrontano la problematica di realizzare sculture monumentali in carta; quest’anno la formazione si estende anche agli under 35, che affiancano gli artisti senior per apprendere tecniche e segreti, per poi procedere con la realizzazione della propria opera in una residenza a loro dedicata, durante il primo mese di apertura della mostra.

Spazio alla creatività

Al piano terra di Palazzo Guinigi, “Lubica” racconta i suoi 20 anni di storia fra videoinstallazioni, modellini e alcune opere che negli anni hanno fatto parte delle diverse edizioni, e ripercorre la lunga storia che ha portato la Lucchesia ad essere il distretto cartario più importante d’Europa. Ma soprattutto questo è uno spazio aperto e libero «dove sperimentare la propria parte creativa – conclude Moretti -, dove si può leggere, da soli o in compagnia (organizzeremo dei party letterari con letture ad alta voce); dove inviteremo i visitatori a scrivere le proprie idee e a parlare di se stessi; dove si può giocare con la carta.

Pensateci: la carta è uno strumento che abbiamo a disposizione fin da quando siamo piccoli. Quindi non è necessario conoscere chissà quali tecniche per riuscire in qualche forma a giocare con la carta, la possiamo fare a pezzetti, o scriverci o scarabocchiarci mentre siamo al telefono o disegnarci sopra rendendola un elemento artistico: insomma è un qualcosa che permette a noi stessi di esprimerci».

Agevolazioni per i soci.

Per informazioni

luccabiennalecartasia.com

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