Una nuova strada, che si lasci alle spalle il recente, difficile, passato; un nuovo inizio che passa dal mettere insieme «le forze di questo Teatro, che ha delle eccellenze assolute che vanno valorizzate: la città ha un grandissimo bagaglio di competenze in questo campo, che è costituito dalle straordinarie persone che lavorano qui dentro nei diversi settori; e naturalmente il bene prezioso che ha il Teatro, che sono l’Orchestra e il Coro che tante città italiane invidiano a Firenze».
Così il Commissario straordinario della Fondazione del Maggio Onofrio Cutaia ha tracciato il futuro prossimo del Maggio Musicale Fiorentino, durante la conferenza stampa di presentazione dei primi sei mesi di programmazione del Teatro che parte a gennaio, abbraccia l’86° Festival del Maggio e termina il 13 giugno.
Una Stagione che ancora una volta vede, grazie al legame di Unicoop Firenze con il Teatro, una serie di agevolazioni per i soci.
Il ritorno di Gatti
È un dramma in forma di concerto a dare avvio il 16 gennaio (replica il 17) alla stagione invernale, il Peer Gynt di Henrik Ibsen, con le musiche di scena di Edvard Grieg: a interpretare la parte di Peer Gynt è il grande attore fiorentino Sandro Lombardi. Fra i concerti sinfonici dei primi mesi, Daniele Gatti dirige l’Orchestra del Maggio con un programma ispirato al tema della trasfigurazione, con pagine da Tristan und Isolde di Wagner, il poema sinfonico Tod und Verklärung (Morte e Trasfigurazione) di Richard Strauss e Verklärte Nacht (Notte trasfigurata) di Arnold Schönberg (20 e 21 gennaio).
La stagione operistica invernale prende avvio il 15 marzo (previste altre quattro date fino al 24) con Don Pasquale di Gaetano Donizetti. Sul podio Daniele Gatti, al suo debutto nel titolo. La regia è quella firmata da Jonathan Miller nel 2001 e rimessa in scena nel 2011, ripresa in questa occasione da Stefania Grazioli, mentre i costumi sono di Isabella Bywater, che firma anche le scene e che ambienta la trama in una casa di bambole su tre piani, con le rampe di scale sulle quali l’andirivieni frenetico dei personaggi, del coro e dei protagonisti sottolinea l’aspetto buffo e farsesco di quest’opera comunque dal sapore amaro di fondo.
Un Maggio da scoprire
Il Festival del Maggio, dopo l’inaugurazione sinfonica affidata al maestro Gatti il 13 aprile, alza il sipario operistico il 21 aprile (con quattro repliche fino al 3 maggio) con uno degli allestimenti entrati nella storia artistica del Maggio e divenuto un cult: Turandot con la regia di Zhang Yimou, ripreso oggi da Stefania Grazioli. Andato in scena per la prima volta nel 1997 al Teatro Comunale, è stato portato poi a Pechino alla Città Proibita.
Sul podio sempre, oggi come allora, il maestro Zubin Mehta, che nel corso della sua carriera ne ha fatto un’opera di riferimento del suo repertorio. Il titolo è programmato assieme a Tosca (in scena dal 24 maggio; quattro le repliche fino all’8 giugno), per le celebrazioni dedicate a Giacomo Puccini in occasione del centenario della morte. Sul podio ancora una volta il maestro Daniele Gatti, mentre la regia è firmata da Massimo Popolizio, importante attore ronconiano e apprezzato regista di prosa, che per il Maggio torna a confrontarsi con regia d’opera.
Altra opera in programmazione per il Festival è Jeanne Dark. Dopo essere stata cancellata nel 2020 a causa delle restrizioni dovute alla pandemia, debutta in prima assoluta il 14 maggio. Su libretto di Stefano Jacini, e commissionata dal Teatro a Fabio Vacchi, è tratta dal poema eroicomico La Pulzella d’Orleans di Voltaire: «Un testo ironico, sarcastico, dissacrante – dice Vacchi -, un’opera per divertirsi e per pensare». Due le repliche previste, il 16 e il 18 maggio.
Infine, grande attesa per Riccardo Muti con l’Orchestra dei Wiener Philharmoniker il 12 maggio.
Per i soci Unicoop Firenze
Quattro repliche al Teatro del Maggio musicale fiorentino al 20% di sconto per i soci della cooperativa sui posti di platea.
Nel dettaglio:
- 24 marzo 2024, ore 15.30 – Sala Grande
Don Pasquale di Gaetano Donizetti - 30 aprile 2024, ore 20, Sala Grande
Turandot di Giacomo Puccini - 16 maggio 2024, ore 20, Sala Zubin Mehta
Jeanne Dark di Fabio Vacchi - 8 giugno 2024, ore 20, Sala Grande
Tosca di Giacomo Puccini
10% sconto per i soci Unicoop Firenze su tutti i posti (extra platea) del teatro per le date indicate.
10% sconto per i soci Unicoop Firenze per tutte le altre date della Stagione lirico sinfonica 2024e 86° festival del Maggio Musicale Fiorentino.
L’offerta è riservata ai soci Unicoop Firenze. È possibile acquistare massimo due biglietti per Carta Socio per data. Biglietti in vendita presso il Box Office presente nei punti vendita Unicoop Firenze e presso la biglietteria del teatro.
L’offerta non è comulabile con altri sconti o riduzioni.