Il 2023 sarà l’anno di “Arezzo Science Lab”. Si tratta di un nuovo progetto organizzato dalla Fondazione Guido d’Arezzo e dall’Associazione Culturale Fraternita, con il sostegno della Libreria La Feltrinelli point Arezzo.
Il cartellone sarà una rassegna di spettacoli teatrali tutti a tema scientifico, dove ospiti di rilievo internazionale, eccellenze italiane nel mondo nei rispettivi ambiti di ricerca, porteranno la loro competenza al servizio della città, presentando con la formula di monologhi teatrali delle lezioni su argomenti altrimenti difficili da affrontare nel nostro territorio, come fisica, matematica, botanica, architettura.
Gli spettacoli in programma
Arezzo Science Lab prenderà il via sabato 4 febbraio, alle 21, al Teatro Petrarca con uno spettacolo di Piergiorgio Odifreddi sull’intelligenza artificiale. Odifreddi è uno dei più conosciuti divulgatori scientifici italiani, Professore di lungo corso, importantissimo logico e matematico pluripremiato.
Il secondo spettacolo sarà sabato 4 marzo, sempre alle 21, al Teatro Pietro Aretino con Gabriella Greison sulla fisica quantistica e il concetto di entanglement. La Greison è stata definita “la donna della fisica divulgativa italiana” dall’Huffington Post e la “Rock Star della fisica” dal Corriere della Sera. Fisica teorica, è autrice di molte pubblicazioni tradotte in tutto il mondo.
Il terzo spettacolo sarà sabato 1 aprile, sempre alle 21, al Teatro Pietro Aretino con il professor Paolo Zellini sull’origine della matematica. Zellini, Professore Universitario, ha pubblicato libri di successo con Adelphi e tenuto conferenze in tutto il mondo, ricevendo prestigiosi riconoscimenti. Avremo modo di spaziare dai Babilonesi agli Egizi ai Greci andando ad esplorare la fondazione e i misteri della matematica.
Il quarto spettacolo sarà sabato 6 maggio, alle 21, al Teatro Pietro Aretino con il prof. Guido Tonelli con una lezione di astrofisica sulla nascita dell’Universo e sul concetto di spazio tempo. Tonelli, Professore Universitario, ha guidato il progetto che ha individuato al Cern di Ginevra il Bosone di Higgs, ha ricevuto il premio internazionale Fundamental Physics Prize, il Premio Enrico Fermi e la Medaglia d’onore del Presidente della Repubblica.
Il quinto spettacolo si terrà sabato 10 giugno, alle 21, al Teatro Petrarca con il professor Stefano Mancuso, con una lezione sull’intelligenza delle piante e sul mondo vegetale. Scienziato di prestigio mondiale e professore Universitario, il New Yorker lo ha inserito nella classifica “world changers” (le persone che porteranno cambiamenti nel mondo) e tra gli altri premi ha vinto l’International Award. Collabora con Missioni Spaziali Internazionali.
Il programma si chiuderà a fine giugno con uno spettacolo a sorpresa con un altro ospite di prestigio.