Fino al 6 gennaio il Museo dell’Antica Grancia e dell’Olio ospita “Incanto e fatica nelle Crete senesi”, con 40 dipinti provenienti dalle collezioni di Banca Monte dei Paschi di Siena e Pinacoteca Nazionale di Siena.
Le opere, alcune delle quali mai esposte prima, spaziano dal Novecento ai giorni nostri con artisti come Dario Neri, Renato Guttuso, Otello Chiti; mentre al Cinema teatro Giuseppe Verdi (storico luogo di ritrovo e socializzazione per i cavatori di travertino) sono la fotografia contemporanea, proiezioni di filmati storici e testimonianze a raccontare la bellezza delle Crete senesi e la storia del lavoro mezzadrile.
Il museo, testimonianza storica di una delle antiche fattorie fortificate appartenenti fin dal XIV secolo all’Ospedale senese Santa Maria della Scala come luogo di conservazione del raccolto agricolo, è uno dei 50 musei della Fondazione Musei Senesi, la rete che riunisce musei dedicati ai diversi aspetti del patrimonio materiale e immateriale delle terre di Siena: preziose testimonianze archeologiche, capolavori d’arte di rara bellezza, curiose collezioni scientifiche e naturalistiche e appassionanti raccolte storiche ed etnografiche.
Riduzioni per i soci Unicoop Firenze sul biglietto d’ingresso.
In programma anche tour guidati ed esperienze turistiche alla scoperta di Serre di Rapolano, pittoresco borgo medievale dai vicoli stretti, con ampi panorami sulle colline delle Crete Senesi. Nei suggestivi spazi del Museo dell’Antica Grancia e dell’Olio la mostra “nelle Crete Senesi” presenterà opere di importanti artisti italiani del Novecento proseguendo all’interno del Cinema Teatro Verdi con foto, filmati e video-art che raccontano le attività umane nelle campagne e nelle cave di travertino locali.
Il costo per ogni attività è di 25 euro a persona. I soci Unicoop Firenze hanno il 20% di sconto.
Tutte le proposte: www.visitrapolanoterme.it/eventi-rapolanoterme/incanto-e-fatica-crete-senesi/
Per informazioni sulla mostra: museisenesi.org