Trama
Donatella Berzaghi ha ventotto anni e un corpo avvenente, ma dalla nascita è costretta nella mente di una bambina. Soffre anche di una forma di ninfomania, che la porta a concedersi con facilità a qualunque uomo la corteggi, obbligando il padre Amanzio, a tenerla chiusa in casa. Nonostante le attenzioni del padre, Donatella improvvisamente scompare. Duca Lamberti, un ex medico diventato poliziotto, dovrà così immergersi in una Milano noir e spietata, dove sfruttatori e vittime vivono fianco a fianco.
La citazione degna di nota
Oggi i delinquenti non hanno più pudore, alcuna paura, parlano tranquillamente in trattoria, in mezzo alla gente, con gli amici e le loro baldracche, che la mattina dopo andranno ad ammazzare la mamma, e la mattina dopo, infatti, l’ammazzano. E la gente che ascolta fa finta di non aver sentito.
Le nostre riflessioni
La storia è quella di una città : Milano, , città torbida alla fine degli anni Sessanta, dei suoi abitanti, quelli nati e vissuti a Milano, come il padre di Donatella, ligio al dovere, preciso e abitudinario, che ogni giorno si concede un grappino ma non sgarra mai sul lavoro , che ha un sistema complesso per tenere la figlia al sicuro in casa, ma soprattutto uccide gli aguzzini della figlia il sabato, perché il resto dei giorni deve lavorare.
A Milano ci sono però anche i malfattori, che vengono dal Sud, che uccidono o compiono misfatti il resto della settimana, ci sono prostitute che vengo da ogni parte e che vengono vendute e comprate. A Milano c’è proprio di tutto, dallo sfruttamento delle persone, al dolore di un padre , a Duca Lamberti, poliziotto , che ha voglia di chiudere questo caso per non scivolare nel dolore del padre e nello squallore di Milano. Romanzo noir ben scritto, asciutto ma efficace con una storia che scorre veloce sotto gli occhi del lettore.
Lo consigliamo a...
A chi vuole immergersi in una storia torbida.
Le parole chiave del libro
Milano
efferatezza
raccapriccio
violenza
