

Trama
L’autore, Jacopo Storni, che per ragioni anagrafiche non ha mai conosciuto Tiziano Terzani ma è nato nello stesso quartiere, si mette sulle tracce delle radici locali del viaggiatore fiorentino e come un detective raccoglie testimonianze e aneddoti curiosi. Il risultato è un ritratto inedito e, probabilmente, più autentico.


La citazione degna di nota
Per me Terzani è un maestro, un punto di riferimento, non solo professionale ma anche di vita. Se faccio il giornalista buona parte del merito è suo, se seguo un percorso di analisi lo devo ai suoi insegnamenti sulla spiritualità, se oggi sono sposato è grazie alle sue riflessioni sull’importanza dei riti, tra cui il matrimonio, nel libro Un altro giro di giostra (2004). Questo lavoro è un atto di gratitudine e la cosa più naturale possibile era andare a cercare Tiziano, a partire dai luoghi dell’infanzia e dell’adolescenza, che sono anche i miei, perché lui è nato nel quartiere fiorentino di Monticelli e io a Soffiano, quello accanto. Cercare la persona per capire soprattutto come Tiziano è diventato Terzani. In questo viaggio si parla molto di identità e radici, le sue raccontano molto del giornalista, del reporter e del saggio che è stato


Le nostre riflessioni
Il libro è una sorta di “viaggio on the road” che l’autore compie per meglio scoprire lo scrittore, per ripercorrere i luoghi che lo hanno visto nascere, crescere e infine morire. Un viaggio nella bellissima Toscana con in mano un taccuino su cui annotare tutto, tanto, troppo. I libri dello scrittore sono il modo di conoscere i suoi pensieri, questo libro, invece, non permette una conoscenza più approfondita ma offre sicuramente un diverso punto di vista e di ascolto, attraverso gli occhi e la voce di chi l’ha conosciuto e amato.
Ogni libro dona qualcosa al lettore e se non è avvincente per te non importa: con umiltà e con il giusto atteggiamento, riusciremo sempre a trarne una lezione di vita, di stile, un arricchimento personale, culturale, in senso lato. A qualcuno di noi è venuta la voglia di approfondire la conoscenza di un personaggio così eclettico come Tiziano Terzani e anche di provare un grande desiderio di rivedere Firenze e i luoghi che vengono menzionati nel libro. Le descrizioni dei luoghi sono vivide, avvincenti, regalano pace.