

Trama
Il rovesciamento della sorte può essere rapido e spietato: questa storia ci racconta parte della vita di Wainer Molteni, che dopo un master negli Stati Uniti e un “normale” lavoro si ritrova a vivere in strada per otto anni e conosce la fame, il freddo e anche quanto si possa facilmente diventare invisibili e indesiderabili agli occhi delle altre persone…


La citazione degna di nota
Mombello, una frazione di Limbiate, era il perimetro della mia vita, lo sfondo delle mie avventure. I giorni correvano veloci, uno diverso dall’altro. Ogni cosa era una scoperta, ogni passo era una conquista, ogni caduta una prospettiva diversa da cui guardare il mondo.


Le nostre riflessioni
Il nostro gruppo ha espresso soddisfazione per aver letto questa storia, non tanto perché ne abbiamo particolarmente apprezzato lo stile narrativo, quanto perché non capita spesso di riflettere collettivamente sulla questione della povertà e sulla nostra società capitalista. Dalla nostra discussione è emerso come il libro ci abbia fatto riflettere sull’importanza di accorgersi delle persone che vivono in strada senza trattarle come fantasmi; detto questo, ci rendiamo anche conto che la condizione della povertà spesso ci spaventa proprio perché non la conosciamo.
Crediamo anche che tale questione potrebbe facilmente essere risolta, attraverso un vero e deciso intervento a livello politico e istituzionale, con l’avvio di progetti individualizzati che garantiscano accesso al cibo, alla salute, all’istruzione e al lavoro.
Parlando invece del protagonista e della sua narrazione, molte tra noi hanno percepito come se il suo racconto fosse falsato e non molto veritiero; lo stile è veloce e diretto, incontriamo un resoconto quotidiano e poi un lungo flashback.


Lo consigliamo a...
A tutte e tutti, indistintamente.
A coloro che desiderano volgere uno sguardo al mondo che ci circonda e accorgersi dell’esistenza di persone che generalmente vengono ignorate.
Alle persone giovani.


Le parole chiave del libro
Povertà
riscatto
vita di strada